giovedì 26 novembre 2015

Pane con uvetta, fichi, noci, pinoli.... naturalmente GF

Da giugno ho dato vita a Ugo, non è un altro figlio, ma bensì il Mio lievito madre, senza glutine, e da allora lo uso per qualsiasi lievitato, pane, pizze, focacce, brioche e ieri.... questo pane con uvette, noci, pinoli, fichi secchi.
Ecco la ricetta, fatta un pò a spanne, ma il risultato assaggiato stasera è veramente buono:
150 gr di lievito madre, 150 gr di farina Nutrifree per pane, 50 gr. di farina Farmo Fibrepan, 50 gr di farina di castagne certificata GF, 50 gr di farina Brot della Schar, 2 cucchiai di sciroppo d'acero GF, 1 cucchiaino di sale, 1 cucchiaio di olio d'oliva, 50 gr. di noci, 5/6 fichi secchi, una manciata di pinoli, 3 cucchiai di uvetta, cognac.
Ho messo a bagno l'uvetta con acqua tiepida e un 1 cucchiaio di cognac, nel frattempo ho messo il lievito madre nella planetaria e l'ho mescolato con 200 ml di acqua tiepida, poi ho aggiunto le farine, lo sciroppo d'acero, altri ca. 100 ml di acqua tiepida, la frutta secca e l'uvetta scolata, l'olio (non ho usato l'olio EVO perchè ha un sapore troppo forte), il sale. Fatta lavorare la planetaria con gancio prima lentamente poi per 5 minuti almeno a forte velocità.
Ho trasferito il composto in una ciotola oliata coperta da pellicola, lasciata a temperatura ambiente per un paio d'ore e poi messa in frigo verso le 21, stamattina alle 7,30 l'ho tolta e lasciata a temperatura ambiente fino alle 14, non era lievitata molto per cui le ho fatto fare un passaggio di un paio d'ore nel forno con la lucina accesa, poi trasferita su una teglia con carta da forno, fatta lievitare ancora per circa 1 ora, nel frattempo ho scaldato il forno a 220°, prima di infornarlo l'ho spenellato con acqua e olio e spoverizzato con zucchero semolato. Infornato per 15 minuti a 220° e poi per ancora 35 minuti a 180°. E' veramente buono. Metà se ne è già "andato" a cena.

martedì 10 novembre 2015

le foto Fantasma ....senza glutine


 Mi rifaccio viva dopo un tot di tempo, avevo in mente un post tutto dedicato al Senza glutine, perchè qui si continua così "per amore o per forza" si dice.... per me è questione di salute, peccato che avevo fatto delle foto alle mie preparazioni ma..... sono scomparse, però ve le racconto lo stesso.
Partiamo un pò in ritardo dal Pane dei Morti, ricetta presa da nella cucina di Ely, lei li ha fatti con glutine, io li ho sglutinati ecco la ricetta
 Ingredienti:
125g tra biscotti secchi e amaretti senza glutine, 2 uova
80g zucchero
70g uvetta, 40g mandorle o pinoli,2-3 cucchiai di cacao amaro senza glutine,1 cucchiaino di lievito senza glutine,30 gr di farina per dolci Nutrifree e 30 gr di Maizena
un trito a piacere di spezie miste tra cannella, noce moscata, chiodi di garofano (GF)
Zucchero a velo per guarnire (GF)
Preparazione:

tritare i biscotti fini fini, aggiungete tutti gli ingredienti e amalgamate bene,  l'impasto risulterà morbido ma non bagnato, ho fatto dei panini piccoli e li ho schiacchiati ma non troppo e non troppo perfetti e ho cotto in forno per 20 minuti a 160 gradi,  li ho tolti dal forno e lasciati raffreddare ma non troppo su una gratella e rotolati nello zucchero a velo.
Poi altro "scopiazzamento" è stato questi deliziosi biscotti con farina di castagne presi qui  golosa tentazione
 sono naturalmente senza glutine, l'unica cosa che ho fatto di diverso è sostituire il latte di riso, che non avevo con del normalissimo latte vaccino e lo stesso vale per l'olio.... utilizzato dell'olio di girasole. Buoni subito ma ottimi il giorno dopo. La marmellata di ciliege era fatta da me quest'estate.

mercoledì 7 ottobre 2015

autunno

Questo inizio di autunno ci sta regalando giornate veramente autunnali, nebbia, freddo, umido, pioggia e giornate invece solari.
Oggi è stata una di queste ultime, quindi mi sono regalata un paio d'ore nei boschi fuori casa alla ricerca di castagne, cercando di dimenticare i dolori fisici che da tempo mi stanno perseguitando. I boschi, essendo proprio vicini a centri abitati sono frequentatissimi, quindi per poter portare a casa un raccolto decente mi sono addentrata su pendii abbastanza scoscesi, sempre però con l'attenzione, che essendo sola, non avrei dovuto cacciarmi nei "guai", beh! ho raccolto almeno un paio di chili di questi stupendi frutti, ora li ho sistemati in una cassetta e li faccio asciugare per qualche giorno.
Il poter stare all'aria aperta, concentrata sulla raccolta è stato molto terapeutico soprattutto per la mente, non ho pensato a nulla, mi sono goduta ogni angolo del bosco, ogni scorcio che vedevo tra le foglie, ogni raggio di sole.

mercoledì 16 settembre 2015

... di varie vicende e via discorrendo...

E' ricominciata da ormai 15 giorni la vita normale, il clima è migliorato, più fresco, adirittura in questa settimana è freschino e parecchio umido, tanto che ho ricominciato a cucinare con gusto.
Domenica polenta con salamelle, oggi pasta e fagioli, risotti.... e torte..., che meraviglia poter utilizzare senza remore il forno, senza che "qualcuno" sottolinei che "con il caldo che fa è necessario accendere il forno?", e aveva ragione, infatti l'ultima torta l'ho forse cucinata a giugno e poi ho cotto solo il pane e la pizza, una volta alla settimana.
Sono giorni, come già accennato, di accertamenti medici, la gattona Frida deve fare un'ecografia ai reni per capire se potrebbe sopportare l'anestesia totale visto che i relativi valori del sangue sono al limite.
Io dopo l'ennesima visita dall'Otorino e successivi esami che hanno rivelato un problema spinale dovrò contattare un fisiatra per capire cosa e se si potrà risolvere.
Nella fine settimana sarò completamente immersa nella XII edizione della fiera "L'isola che c'è" ecco qui il link, sono due giorni bellissimi, ricchi di associazioni, enti, produttori, tutti molto interessanti, molto vicini al mio pensare, speriamo che il brutto tempo si ritiri per qualche giorno almeno così da poter godere appieno dell'evento, di solito in due giorni passano per la Fiera circa 20.000 persone, tanti bambini che partecipano con entusiasmo a laboratori, adulti che riscoprono o scoprono un mondo più a misura d'uomo, agricoltura bio a km 0, lavori artigianali, zona benessere, associazioni e cooperative che parlano di solidarietà, ambiente e energie rinnovabili.
A presto!

domenica 30 agosto 2015

e le ferie stanno finendo....

Un mese è lungo per le ferie, la maggior parte passata a casa, tra caldo assurdo che mi ha annientato, un pò di pulizie, però per qualche giorno siamo stati in Liguria, io e il gentil consorte. Giornate stupende, sole, caldo, mare, anche se noi siamo più "gente" da montagna. Abbiamo girato un pochino, qualche località caratteristica nei dintorni, Cervo, Imperia, Sanremo (che non ci è piaciuta per nulla), una giornata oltreconfine a Grasse, cittadina dei profumi, bella e particolare, ho acquistato giustamente un profumo, è stato difficilissimo scegliere, troppi. Ora si ricomincia, non domani, da noi è il Santo patrono della città, si riparte martedì. In compenso domani mattina devo portare la nostra stupenda gattona dal veterinario, deve fare le analisi del sangue in previsione di un intervento ai denti, nel pomeriggio avrò io invece l'ennesima visita dall'otorino per i i miei continui problemi di vertigini. Poi come detto si ripartirà, da una parte non ne vedo l'ora sono un pò stufa di starmene a casa, non è da me, ma sarà per il caldo di questa estate che mi ha davvero snervato, dall'altra so che fino a Natale sarà intenso e non avrò altre pause.
In questa foto i diffusori di profumo sparsi per la città di Grasse.

giovedì 20 agosto 2015

ferie....


Sono in ferie dal 1° agosto, ferie fino ad ora trascorse a casa tra caldo torrido quindi relativa pressione sotto i piedi, dolori quindi trattamenti dal fisioterapista, qualche vertigine e me la tengo fino ad almeno la fine mese quando avrò l'ennesima visita dall'otorino. Compatibilmente con tutto ho fatto qualche pulizia di casa, quelle pulizie che vengono chiamate "pulizie di Pasqua" che da me si fanno ad agosto, la maggior parte per fortuna le ha fatte il gentil consorte. Anche la gattona Frida ha qualche problema di salute, denti rotti in bocca per cui si va e si viene dal veterinario, oggi la conferma che, se le condizioni di salute lo permettono, dovrà anestetizzarla e toglierli. Ora basta lagne.
Sono felice perché finalmente sono riuscita a far nascere e vivere il lievito madre senza glutine, il clima era ideale, ora lo sto usando e mi sta dando grandi soddisfazioni, lo mostro a ospiti orgogliosa come se fosse un "bambino".
 Fra qualche giorno andremo al mare, giusto 4 giorni, ma utile per cambiare aria, perché per quanto anche a casa cerchi di rilassarmi, non è la stessa cosa.
Ho cucinato poco visto il caldo, salvo utilizzare il suddetto lievito per pane e focacce, da settembre poi lo sperimenterò per briosches e altri dolciumi.

lunedì 13 luglio 2015

Infanzia, marmellata, e Ricordi struggenti

Sono tanti anni che preparo marmellate, da circa 30 anni, ma oggi è stato un vero tuffo nel passato, sarà colpa delle cicale e del caldo, insomma il ricordo delle mie estati da bambina si è presentato prorompente. Vivevo in una grande casa di fine Ottocento, con un grande giardino, un grande orto e tanto verde intorno. Mi ricordo di lunghissimi pomeriggi assolati, con cicale in sottofondo, e sui fornelli della cucina la mia meravigliosa Mamma che preparava marmellate, conserve, salse di pomodoro. La normalità, utilizzare ciò che la Natura ci regala e conservarlo per l'inverno, ora si fanno corsi appositi, una volta era il sano e giusto Buon Senso. Per tornare all'oggi.... ho colto circa kg 2,500 di bacche di sambuco e quindi ho preparato della marmellata, è la prima volta che provo con questo frutto, vedremo, non si asciugava mai, l'ho cotta molto, sicuramente sarà buona, ho dei dubbi sulla consistenza.
Comunque mentre rimestavo pensavodi continuo alla mia grande Mentore, la mia Mamma, mi ha insegnato tantissimo, senza far capire che fosse una lezione, era l'esempio, era la normalità, era il Buon Senso.
Grazie Mamma!!!

domenica 5 luglio 2015

.....ci sono ancora

Ricompaio nel mondo web dopo settimane, ricompaio con questo caldo torrido e soprattutto afoso, qui da me purtroppo non può essere altrimenti, è vero abbiamo il lago vicino, ma abitiamo a circa 4 km e i suoi benefici non arrivano fino a qui.
Da alcuni giorni sul cedro vicino a casa sono arrivate le cicale, a me piace tantissimo il loro "canto", è uno dei suoni dell'estate.In queste settimane lavoretti manuali zero, però cucina si, il figliolo mi ha omaggiato di tantissime ciliege che ho trasformato in 15 vasetti di marmellata, qui ne vedete giusto uno. 
 Ho colto anche il ribes del mio orto, peccato che la produzione quest'anno sia stata scarsa, giusto tre vasetti, comunque è sempre un piacere farla e soprattutto gustarsela.

 E poi.... il nocino, in ritardo.... la tradizione vuole che le noci si colgano il 24 giugno ma mi sono giunte con un paio di settimane di ritardo, ci ho provato lo stesso, erano solo un pò più dure da tagliare, comunque ho rispolverato la ricetta della mia Mamma e ne ho preparati 2 litri, ora se ne staranno 40 giorni così, al sole, sul balcone, poi finirò la preparazione.
Oggi sto preparando una bibita allo zenzero, ne ho viste diverse pubblicate e ne sto sperimentando una, vedremo se sarà davvero buona. La radice che avevo in casa ha deciso di proliferare per cui il pezzetto con il germoglio, dopo alcune ricerche in internet, ho provato ad interrarlo, chissà se attecchirà.
L'unica cosa che non riesco proprio ad utilizzare in questi giorni è il forno, volevo provare dei biscotti con muesli, ma mi sa che aspetterò, fa trooooooppo caldo.

giovedì 21 maggio 2015

qualche giorno di ferie in giro per l'Italia

Cinque giorni di ferie in giro per l'Italia centrale, prima tappa L'Aquila per l'Adunata degli Alpini, quasi 3 giorni in questa città che ho nel cuore, certo avrei preferito trovarla in uno stato migliore, l'ultima volta era il 2010, però è sempre bella, qui la chiesa di San Bernardino. In giro tantissima gente, alpini, familiari e aquilani. Eravamo alloggiati in un bellissimo agriturismo a 4 km circa dal centro, fattoria antica forconia, se capitate da quelle parti ve la consiglio, nessun problema per la celiachia, cucina ad hoc.
Qui di fianco una panoramica dell'agriturismo, struttura bellissima, proprietari veramente ospitali, orto meraviglioso, animali,, cucina molto buona. Sabato mattina siamo stati a Santo Stefano di Sessanio, paese che mi ha fatto conoscere un collega di Mantova, amante dell'arte,
paese veramente bello, caratteristico, medioevale, arroccato, certo anche lui ha subito danni per il terremoto

  Poi da lunedì ci siamo spostati verso il mare toscano, sosta con bagno e un sole stupendo all'Argentario quindi abbiamo proseguito per la bellissima Siena, io l'avevo vista a 6 anni, il gentil consorte mai, per entrambi diciamo è stata una piacevolissima novità, non mi ricordavo assolutamente nulla.
 Eccoci qui in Piazza del Campo, è proprio una bella città, certo che facevamo un confronto con la nostra Como, che anche lei vanta un paesaggio e monumenti stupendi,..... un abisso, i nostri amministratori si "riempiono la bocca" di Como città turistica, ma ne devono imparare di cose....ma proprio tante.
Ultima tappa.....

San Gemignano, bellissima perla.
E' stata una vacanza breve ma molto rilassante, soprattutto dal punto di vista mentale, fisico un pò meno, camminato tanto e tanti km in auto.
Ci voleva, ora ho ripreso in pieno i ritmi lavorativi.

venerdì 1 maggio 2015

rieccomi

E' tanto che non mi faccio viva, periodaccio dal punto di vista della salute: grandi dolori sparsi, il reumatologo mi ha diagnosticato la fibromialgia poi vertigini, l'otorino mi ha diagnosticato vertigine vestibolare parossistica e dopo un trattamento di "manovre liberatorie" sono punto e a capo. Che barba, mi sento dolorante e instabile nello spazio, dormo male, insomma.....
Nonostante tutto ciò mi sono comunque dedicata alla cucina, qui crostata al cioccolato con fragole. Mi ha ispirato una ragazza, Emilie, che sta svolgendo il Servizio Volontario Europeo da noi in ufficio, lei in Francia ha frequentato per tre anni una scuola di panetteria e pasticceria, e in ufficio ci ha omaggiato di un paio di torte bellissime, una è questa. Certo la sua era glutinosa, non l'ho potuta assaggiare ma le mie colleghe mi hanno raccontato quanto fosse buona, così tra un pò di inglese, francese e gesti mi sono fatta spiegare la ricetta e l'ho riprodotta senza glutine e un pò sgrassata, ho eliminato il burro nel ripieno.
L'ho cucinata per il compleanno del gentil consorte ed è stata veramente molto apprezzata.
Per la frolla ho usato la mia solita ricetta: 300 gr farina per dolci Nutrifree, 150 gr margarina consentita, 180 gr di zucchero e 1 uovo intero e un tuorlo. Dopo averla impastata e fatta riposare in frigo, ho preparato il ripieno ho fatto fondere 300 gr di cioccolato fondente consentito con 200 gr di panna, unito, quando intiepidito un tuorlo.
Fatta cuocere in bianco la torta e poi una volta raffreddata ho aggiunto il ripieno, messa per qualche ora in frigo e infine decorata con delle fragole.
Non vedo l'ora che Emilie impari meglio l'italiano così da spiegarmi altre ricette, ora ci ha promesso per fine maggio un pranzo tutto a base di crepes, saranno glutinose, però anche osservando imparo.
Altra attività rilassante, l'orto: abbiamo preparato le aiuole e seminato: insalate, rapanelli, piselli, fagiolini bianchi e verdi, barbabietole, prezzemolo, ramolaccio, trapiantato pomodori. Certo il clima non ci sta aiutando, piove e non è molto caldo però abbiamo già raccolto insalate e rapanelli.
A presto, prometto!

mercoledì 25 marzo 2015

Pan carrè, primo esperimento!

Non avevo mai provato a fare il Pan carrè GF, mi sono sempre concentrata su altri tipi di panificazione, ma complice la conoscenza di una Ragazza al corso con il M.o Favorito, e soprattutto aver visto il suo pan carrè dal "vivo" appena ha pubblicato la ricetta sul suo blog, ho dovuto sperimentare.
Naturalmente, per me, ho apportato le mie modifiche: non mi sono ancora decisa ad acquistare la farina del Molino DallaGiovanna (pura pigrizia) per cui ho usato la solita miscela di Uncuoredifarinasenzaglutine, riducendo la Nutrifree a 240 gr, e mettendoci 40 gr di grano saraceno. Poi ho messo sugli 80 gr di burro, 40 gr di burro e 40 gr di Margarina Bio Vallè, che ho scoperto essere senza glutine, ho usato del latte normale parzialmente scremato, ma per il resto ho seguito la ricetta alla lettera.
L'ho sfornato alle 18, alle 19,30 me ne sono mangiate 3 fette, è buono, vediamo però domani come sarà, giudico un pane sia appena sfornato che dopo una giornata almeno.

sabato 21 marzo 2015

di salute e di ricette GF

Parto dalla salute, è quella che in questi giorni mi crea un pò di problemi.... i dolori alle articolazioni e muscoli che mi affliggono da quasi 2 mesi hanno deciso di concentrarsi martedì in vertigini..... sigh!
Negli ultimi 15 anni ho avuto due episodi di cupololitiasi, niente di grave, ma veramente fastidiosi si. Martedì mattina mi giro nel letto per alzarmi e... vertigini, seguono impropreri non citabili, e decido di farmi accompagnare al pronto soccorso per farmi fare le manovre risolutive della suddetta malattia. Invece l'Otorino dopo una visita accurata ha escluso un altro attacco ma che il tutto dipendeva da forte tensione a livello cervicale e poi a seguire fino alle ginocchia. Mi ha dato delle gocce contro le vertigini e poi ha confermato l'importanza della visita che avrò il 26 marzo dal reumatologo.
Sono andata al lavoro per un paio di giorni come uno zoombie, probabilmente anche la tensione nella guida ha acuito la zoombaggine, poi ieri sono andata dal mio fisioterapista di fiducia che con dei trattamenti blandi mi ha fatto stare un pochino meglio, lunedì e mercoledì farò altre due sedute, sono consapevole che non è nulla di grave, ma è di un fastidioso..... mi si rivolta lo stomaco, perdo le mie sicurezze, veramente orribile.
Ora basta parlare di rogne, vi racconto del mio esperimento culinario odierno.
Ho in casa da alcuni anni questo libro, sfogliato spesso ma mai mi sono cimentata, oggi era il giorno giusto, ho provato la ricetta delle "crostatine di mele" pag. 216, è una ricetta glutinosa che naturalmente ho reso senza glutine e ho realizzato una crostata anzichè crostatine.
Ho usato la mia ricetta della crostata solita, per il ripieno ho sostituito la farina di farro con farina di grano saraceno, la farina di grano integrale con farina di riso e dove lui ha usato 25 gr di farina di grano saraceno (io l'avevo già messa) ho usato 25 gr di farina di mais fioretto.

 Questa è la foto della mia torta, è veramente bruttissima ma è allo stesso modo buonissima! tanto che io e il gentil consorte dopo una lauta cena ce ne siamo mangiati un quinto.

venerdì 13 marzo 2015

oh perbacco! un altro post? si ... ma tutto Gluten Free

Incredibile o lascio passare mesi o mi ritrovo a scrivere... ma sono talmente soddisfatta del mio ennesimo esperimento che ve lo devo raccontare.
Pane, eccolo qui, si ma un pane ..... dunque parto dall'inizio, ho usato 380 gr della miscela solita di Un cuore di farina senza glutine, giustamente riproporzionato per i 380 gr, e poi 60 gr di farina Mix brot della Shar e 60 gr di farina di castagne GF. Ieri sera ho preparato il poolish con 70 gr di mix di farine (togliendolo dai 500 gr totali) con 140 gr di acqua e 2-3 gr di lievito di birra fresco. Alle 13 ho messo nella ciotola della planetaria il poolish, 100 ml di acqua nella quale ho sciolto 5-6 gr di lievito di birra e 1/2 cucchiaino di miele, poi le tutto il mix di farina rimasto, e altra acqua ca.320 ml di acqua, dopo averlo impastato un pò ho aggiunto 2 cucchiai di olio EVO , 2 cucchiaini da tè di sale fino, una manciata di questi semi di canapa e 2 cucchiai circa di semi di sesamo.
Impastato per circa 6-7 minuti e poi messo a lievitare in forno con la lucina accesa. Alle 17 ho tolto l'impasto ben lievitato dal forno e ho acceso il forno a 250° inserendo la mia meravigliosa pentola di terracotta e il suo coperchio a parte, dopo circa 1/2 ora ho tolto la pentola dal forno e ci ho rovesciato dentro lievitato senza rilavorarlo, incoperchiato e rimesso al forno a 250° per 1/2 h con il coperchio e poi ancora 15 minuti senza coperchio. In alto vedete la foto del pane appena sfornato qui
tagliato a metà.
Grande soddisfazione stasera metà ce la siamo già mangiata, io va beh ci sta, ma l'ha apprezzato molto anche il gentil consorte che di solito non ama i prodotti senza glutine.
Ieri invece ho sperimentato una focaccia, fatta un pò in velocità perchè il desiderio mi è venuto alle 13.
Ho preso come base la ricetta di Fabipasticcio, la trovate qui, come mio solito l'ho dovuta modificare, è un vizio lo so!, ho dimezzato la dose, avevo in casa altre farine.... l'ho farcita con olive e sale grosso, ottima anche questa... eccola qui

mercoledì 11 marzo 2015

si trasforma prendendo ispirazione da.....

Sabato pomeriggio ho visto la trasmissione Peccati di Gola su Alice TV, trasmissione di Luca Montersino sulla pasticceria. Questa torta (la foto è della Sua torta presa dal sito Alice TV), mi ha catturato, mentre guardavo la trasmissione mi sono detta, la devo rifare GF.
Adoro queste torte un pò rustiche, senza creme, panna ecc.
Però..... però qualche passaggio me lo sono persa, stavo facendo altro mentre guardavo la tv, comunque domenica ho messo a bagno del pane secco GF di mia produzione,  ho usato la mia solita ricetta della crostata, poi.... con lo spannometro ho cercato di ricostruire i passaggi persi, ho utilizzato della mia marmellata di prugne anzichè di albicocche, insomma alla fine la torta è piaciuta molto a tutti noi., tanto che non ho nessuna foto mia. Solo stasera mentre pensavo di pubblicare il post, mi sono accorta che in internet c'era la ricetta precisa, va beh sarà  per la prossima volta, comunque Qui trovate la ricetta vera però glutinosa. Vi consiglio, se amate questo tipo di torte di rifarla, merita davvero!
e ora rivedendola mi sono accorta che: gli streussel non li ho fatti, ho sostituito con del crumble e mettendoci delle mandorle a lamelle che "giravano" per casa, ho sostituito i pinoli con delle nocciole tostate spezzettate, oltre alle uvette ho messo dei mirtilli rossi secchi.
Partendo da una grande ricetta ne ho fatto un'altra, che per noi è buona.

mercoledì 25 febbraio 2015

Mi sono fatta un regalo!

Foto presa da Cookery Lab - Legnano, dove ho frequentato per 2 giorni, intensi ma belli e interessanti, un corso di pasticceria senza glutine, tenuto dal Maestro Francesco Favorito che si è avvalso della collaborazione della Campionessa mondiale del primo Gluten free word championship, Elisa Piccioli.
E' stata una esperienza bellissima, ho imparato moltissimo, ho ripassato quanto sia importante mangiare il più sano possibile, eliminando, a prescindere dalla celiachia, additivi, emulsionanti ecc. Il Maestro è veramente Speciale, con grande semplicità ha raccontato le sue esperienze, come è arrivato a capire l'importanza del cibo nella vita di ciascuno di noi, più naturale = più salute. Ha ricordato come si alimentavano i nostri genitori/nonni e come ci alimentiamo noi,  l'importanza di riprendersi il tempo per preparare il  cibo in casa, la spesa quotidiana o quasi.  Quanto è "finto" ciò che acquistiamo già pronto aromi ecc.
E poi soprattutto la tecnica di preparare prodotti di alta pasticceria e panetteria senza glutine, con qualità uguale o maggiore dei prodotti con glutine.
Siamo partiti da pane, pizza, focaccia per poi passare a bignè, briosche, pasta frolla, pasta sfoglia, colomba, pan di spagna, sacher, una crema pasticcera senza lattosio, ecc.
Sono veramente contenta, ero intimorita ad affrontare un'esperienza del genere ma invece ho trovato persone stupende nel Maestro Favorito e in Elisa Piccioli, i compagni di corso anche se con molta più esperienza di me, parecchi erano pasticcieri, veramente alla mano.



mercoledì 11 febbraio 2015

nonostante tutto...torta Gluten free

Nonostante tutto.... si cucina e cucina è sperimentazione per me. Mai riesco a riproporre lo stesso piatto, spesso mi viene detto: " quello era buono davvero" e io mi arrovello per ricordare....mi è stato detto dal figliolo grande "quella chutney che mi ha dato era buonissima me la rifai....." attimi di panico irrisolti.... da dove l'avrò copiata..... non si sa infatti la chutney non è ancora stata riprodotta. Questo è il "guaio" di acquistare riviste di cucina, di consultare blog di cucina quotidianamente, vedi, sperimenti, provi e poi... da dove arriva....?
Questa torta so bene da dove arriva, da qui, dall'amica virtuale Fabipasticcio, l'ho sperimentata come ricetta narrava, a parte il latte di soja (usato latte vaccino) e olio evo (non sopporto il gusto dell'olio evo nei dolci per cui sostituito con olio di girasole), stupenda per essere GF, ma Giovanna, cioè io, deve apportare modifiche se no... che gusto c'è, per cui oggi ho inserito nell'impasto, alla fine, 1/2 mela tagliata molto sottile e marinata con succo di limone e 1 cm di zenzero fresco grattuggiato, chiaramente lasciato il tutto a marinare per 1/2 almeno. Ottima.
Stasera ho riciclato anche un avanzo "importante" di polenta, intellegentemente messa in uno stampo da plum cake, non ho foto però.... merita. L'ho tagliato per la lunghezza in 3 fette, la prima farcita di formaggi svuotafrigo, il secondo farcito da cipollotti freschi saltati in padella con dei dadini di speck (i cipollotti sono stati l'acquisto sbagliato del figliolo piccolo, sulla lista c'era scritto porri, lui, poco ferrato in materia mi ha portato a casa i cipollotti), il terzo strato parmigiano e un filo d'olio e poi infornato a 180° per 1/2 ora circa, è stata divorata. Devo ringraziare mia madre, mi ha dotato di nozioni, di fantasia e di rispetto per il cibo per cui si ricicla, si inventa ma non si Spreca, mai!

martedì 20 gennaio 2015

Immersa in una Bolla

Mi sono risvegliata temporaneamente.... è da Natale che non pubblico nulla sul mio adorato blog. Oggi mi sono detta: svegliati e fatti rivedere nel mondo virtuale.
E' un periodo un pò pesante, certo sono consapevole che potrebbe essere peggio e di periodi peggiori ne ho passati però.... alcune certezze si stanno sgretolando, per fortuna non in ambito familiare, ma in quello lavorativo si.
Pochi giorni prima di Natale siamo stati convocati per una riunione generale, l'aria non era già delle migliori, non siamo bambini, però il sentirselo dire chiaro, netto, papale-papale è stato poco piacevole, realistico certo, ma poco piacevole.
Abbiamo il posto di lavoro garantito per il 2015, però siamo state invitate ad attivarci, a trovare nuove opportunità, ci sono state garantite lettere di referenze.... Insomma alla mia età e con un gentil consorte che da un anno ha pochissimo o quasi nulla lavoro..... mi sono sentita abbastanza "stravolta". Certo un figliolo è fuori casa e autonomo, uno più o meno si arrabbatta con lavoretti ecc. la casa l'abbiamo, però...... accidenti! Ci è voluto del tempo per assorbire il colpo, lo sto "digerendo" in questi giorni, quindi avevo pochissima voglia di tenere aggiornato il mio blog.
In questo periodo ho cucinato parecchio, e come potrebbe essere altrimenti è uno dei miei migliori antistress, ho letto tantissimo, sabato ho recuperato la lana bio per il regalo di Natale del mio figliolo grande e sto già sferruzzando alla grande, anche se desidera un maglione semplicissimo, girocollo, però anche questo è un gran relax.
E poi.... e poi speriamo, grazie ai miei 12 anni nel mio attuale posto di lavoro ho avuto modo di conoscere tante persone, e tante altre già avevo la fortuna di conoscerle per cui ho rimesso "mano" al curriculum e via di invii certo che a 54 anni non è semplice, però non demordo, in fondo ho 1 anno di tempo, per fortuna ce l'hanno detto con certo anticipo, potevamo saperlo fra 10 mesi.....