mercoledì 25 dicembre 2013

Buon Natale

Sono un pò latitante.... poco tempo come tutte in questo periodo, però ho prodotto parecchio, prodotto di cucito, 2 scamiciati per me, uno in lana cotta e uno scozzese, ho ritrovato la stoffa acquistata in Alto Adige lo scorso anno per una tovaglia e l'ho rifinita a punto festone, ho sistemato 3 gonne, una allargata (strano ma ingrasso anch'io) e due accorciate.
Mi sono dilettata ad incartare regali in modo molto creativo e poi soprattutto ho cucinato.
Andiamo con ordine: un patè di fegato e uno di tonno, insalata russa, per il pranzo di oggi ho preparato delle lasagne: una teglia con radicchio e taleggio l'altra, sempre vegetariana con piselli, fagiolini, carote e porri, ho utilizzato la pasta fresca nel mio negozio di fiducia GF, pasta Celiapast della Picchiotti, veramente ottima.
Poi.... poi il panettone, ricetta sperimentata già l'anno scorso, ricetta delle mitiche Felix e Cappera ecco qui il link panettone senza glutine, questa volta l'ho fatto lievitare un pò meno ed ho sbagliato, era buono, però un pochino troppo compatto. Non ho fatto le foto e me ne pento, però nei prossimi giorni ne preparerò un altro e allora non mi dimenticherò di fotografarlo.
Oggi abbiamo trascorso il Natale dal figliolo grande e dalla sua ragazza Paola, è stato molto bello, c'era anche mia suocera 90ennne e la famiglia di Paola, pranzo vegetariano visto che i figlioli si sono "convertiti" a questa alimentazione, pranzo ottimo, molto vario e sfizioso. Paola ha poi preparato una torta al cioccolato anche quella senza glutine, è molto carina con me, prepara sempre alimenti che posso mangiare senza problemi.


mercoledì 11 dicembre 2013

Il "Cucciolo" compie 24 anni

Oggi il "cucciolo" compie 24 anni!
Era così in quella lontana estate a Malles Venosta, bello, sempre sorridente, chiaccherone.
Sono passati molti anni, aiuto quanti e dire che mi sembra ieri, ed è cresciuto, è sempre bello (perdonatemi ma sono mamma), sorride poco, parla l'indispensabile, almeno con noi in casa.
Ha trovato la sua strada nel mondo, crea siti internet e soprattutto suona, suona tanto, suona nella Celtic Harp Orchestra, suona nel suo gruppo Trewa, studia in Conservatorio, canta nel coro del Conservatorio.
Eccolo qui come è ora
Buon compleanno Filippo, che il vento della Vita gonfi sempre la tua vela.

giovedì 5 dicembre 2013

Ivana, la mia tata, la mia seconda mamma, insomma una donna importante nella mia vita

Domani avresti compiuto 90 anni!
Ti ho già ricordato in alcuni post, ma domani è un giorno importante e quindi non può e non deve passare inosservato.
Da un anno e 1/2 sei Lassù. Ti penso tanto, mi manchi tanto, certo negli ultimi tempi la malattia ti aveva cambiato, non comunicavi, soffrivi.
Quei momenti li ricordo come insegnamento di Vita, ma ricordo molto più spesso tutto il resto.... dalla mia infanzia alla mia maturità, alla dolcezza con cui hai coccolato me, i miei figli.
Alla mia adolescenza, quando tutte le mattine d'inverno, mentre stavo andando a scuola, ti affacciavi al balcone della cucina e consideravi che non ero "coperta" abbastanza e io rispondevo scocciata: "ho anche le mutande di lana, ma tu non le vedi"!, quanto affetto nella tua preoccupazione e io che mi infastidivo pesantemente.Quante giornate trascorse insieme, da bambina mi divertivo ad indossare le tue collane, le tue scarpe con il tacco. Non ti ho mai visto in ozio, o in cucina, o a lavorare a maglia e uncinetto, a stirare panni per tutti e soprattutto in giardino e nell'orto, le tue grandi passioni. Agghindata spesso in modo ... particolare, d'inverno super imbaccuccata a spalare neve, d'estate con cappelli improponibili a curare il grande giardino e il grande orto, ma eri tu, eri così, Speciale sotto ogni punto di vista. Negli ultimi anni ho avuto modo di conoscere bene alcune vicende della tua vita, momenti durissimi, che se da una parte mi hanno fatto capire le Fortune che ho avuto, dall'altra mi hanno fatto comprendere che a grossi dolori, forse, si può anche sopravvivere, come hai fatto tu, hai vissuto donando tutto il tuo grandissimo amore a me, a noi. Ho milioni di ricordi di te, potrei scrivere pagine e pagine e pagine.
Mi fermo qui. Buon compleanno Grande Donna che con la tua grande umiltà mi hai insegnato molto.

sabato 30 novembre 2013

L'importante è sognare

Domani inzia l'Avvento, era da giorni che mi frullava l'idea in testa di preparare una composizione. Nei giorni scorsi dalla mia amica fiorista ho acquistato delle mele, meline ornamentali, nella foto non si vedono molto, e della spugna. Stamani in un negozio della città ho comperato le 4 candele, e poi utilizzando dei rami di.... boh! pianta che cresce in giardino, delle stelline di gesso profumate fatte lo scorso anno, delle bacche ilex  e  una rennina di panno che la mia amica fiorista mi ha regalato, ho assemblato questo. Mi introduce allo spirito natalizio, vorrei fare tantissime cose, ma alla fine riuscirò a fare molto poco, tempo libero scarsissimo, idee migliaia. Ormai lo so, gira così però l'importante è continuare a immaginare, ad avere voglia di fare.... se poi non ci riesco pazienza, l'importante è sognare.

domenica 17 novembre 2013

di cucina e di My Boshi

Sembra una foto quasi indecente, in realtà è la replica di una ricetta vista alla trasmissione della tv svizzera Piattoforte, loro hanno usato dei galletti e soprattutto nella lattina c'era della Coca cola, orrore.... la Coca cola mi piace, la posso pure bere e ogni tanto lo faccio, ma cucinare con la coca cola no! Per cui ho sì utilizzato una lattina di Coca, mi sono bevuta il contenuto eri sera con la pizza e poi ben lavata l'ho riempita con della birra GF (in lattina non si trova) ho foderato la lattina con della carta d'alluminio. Il pollo di ca. 1,800 kg l'ho ben lavato, asciugato e salato all'interno, l'esterno l'ho massaggiato con olio EVO e rosmarino, timo tritati uniti con della paprika. E' stata un'impresa non facile trovare l'equilibrio e poi l'ho infornato per ca. 2 ore a 160°/170°, raccomandava la cuoca "Viviana Lapertosa" di non superare i 180° per la lattina.
Pollo veramente squisito, croccante all'esterno e morbidissimo all'interno grazie all'evaporazione della birra.
L'unica difficoltà è stato estrarlo dal forno e lattina, visto che non era del tutto vuota, ma qui il gentil consorte, armato di scottex e forchettone ha risolto il problema. Nel pomeriggio poi mi è venuta voglia di crespelle, gira qui, gira là, ho trovato una ricetta su Giallo zafferano che ho giustamente adattato GF
ricetta: 180 gr farina grano saraceno della Nutrifree
100 gr farina per pasta fresca della Farmo
300 ml di latte, 300 ml di acqua, 1 cucchiaio d'olio EVO, 1/2 pizzico di sale e 2 uova.
ho mischiato le farine con il sale, a filo ho aggiunto acqua e latte, ho sbattuto le 2 uova e unite al composto. Lasciato riposare per 2 ore e poi fatte le crespelle, in teoria dovrebbero essere simili a quelle bretoni (purtroppo non ho ancora avuto la fortuna di andarci in Bretagna) mi sono venute un pochino più spesse di quelle che facevo con farina bianca normale. Domani sera le farcirò per cena e vi farò sapere.
E passiamo al Myboshi, non so se tutte voi conoscete questa "linea" di berretti, qui trrovate cosa sono, chi li ha ideati ecc. avevo visto su questo blog la presentazione, me ne sono innamorata quindi subito mi sono fatta un giro sul loro sito, cioè sito della DMC che promuove la linea, e ho provato subito a farmi il modello Free, lana di riciclo, ecco il risultato, mi piace un sacco e già usato per i primi freddi che stanno avanzando.
Venerdì poi sono andata dall'unico rivenditore di questa lana, per fortuna è a pochi km da casa, quindi mi sono acquistata il libro che è corredato anche da eticchette da applicare sui berretti e poi il figliolo piccolo ne voleva uno, altro modello, colore verde scuro.
Il negoziante mi ha spiegato che la lana Myboshi, non è niente di che, per la maggior parte acrilica, ha il vantaggio che è molto robusta, per il figliolo che lo voleva  verde scuro, visto che la maggior parte dei colori sono fluo, ho optato per della bellissima lana Merino, invece per me.... mi sono fatta tentare e quindi ecco qui
non è finito manca il pon pon centrale e i piccoli alla fine dei nastrini dei pararorecchie. Quello del figliolo non sono riuscita a fotografarlo perchè lo sta già indossando, stasera è fuori per un concerto.

giovedì 14 novembre 2013

e facciamoci 4 chiacchere

Sono un pò latitante dal mio blog, dai vostri no, un giro ce lo faccio quotidianamente, mi rilasso, volo con la mente, sogno.
Vorrei poter avere più tempo per provare a riproporre tante delle cose che mostrate, dal cucito, al ricamo, alla maglia ecc.
Vorrei potermene stare a casa, al calduccio a pasticciare anche in cucina.
Poi penso che sono fortunata ho un lavoro e 1/2, fortuna sempre più rara in questo periodo per cui appena posso mi dedico, principalmente alla cucina per questioni di sopravvivenza e salute, poi al resto, qualche piccolo ricamo.... durante il riordino forzato estivo mi è capitata per le mani una tovaglia fatta a riquadri di tela Aida e bordata di rosso, acquistata qualche anno fa, tovaglia di poco prezzo e si capisce dalla qualità della stoffa, però l'idea è ed era di ricamarla per Natale con disegni monocromatici (rossi) per cui nel poco tempo libero sto ricamando. Ho fatto con della lana riciclata un cappello modello My boshy con lo schema free trovato sul loro sito, bellissimo, ora ne voglio fare altri, nei prossimi giorni andrò a recuperare la lana originale nell'unico negozio della provincia che la vende, per fortuna a pochi km da casa.
L'altra sera mi sono concessa un lunghissimo giro su Pinterest, aiuto.... vorrei avere giornate di 48 ore per poter riuscire a fare tutto quello che vedo, che mi piace.
Ho partecipato con piccoli pezzi e qualche pesce ad una iniziativa che si svolgerà nella mia città sabato e domenica, Urban Knitting, iniziativa a cui hanno partecipato, oltre che semplici cittadini, il Politecnico di Milano, il Museo della Seta, che servirà ad abbellire una zona di Como abbastanza trascurata, il lungo Cosia, detto così sembra lungo Tevere, lungo Po, no.... il Cosia è un torrente che attraversa la città, la maggior parte ricoperto da asfalto, una parte, la più perifica è a cielo aperto, è nata questa idea di decorare le sponde con "quadrotti" fatti a maglia, uncinetto, stoffa, colore di base blu, decorata poi con pesci e altri animali "marini", essenziale che fossero quadrati, 20x20, 30x30 ecc. il nostro ufficio è stato anche punto di raccolta, sono arrivate cose stupende, stamani 2 comunità per utenti con problematiche psichiche hanno portato dei pannelli stupendi.
E' bellissimo vedere che ancora tante persone, in sordina, sanno ancora fare tanto con le mani, che c'è ancora tanta fantasia e tantissima voglia di abbellire la propria città. Vi posterò prossimamente delle foto.

domenica 3 novembre 2013

relax in cucina

Apro questo post con questi dolci, il Pane dei Morti, non so se si usa in altre parti d'Italia, qui in Lombardia si, lo si trova nei negozi e pasticcerie da metà ottobre circa. Il figliolo piccolo ne è veramente ghiotto, da quando sono diventata celiaca non li più mangiati ma li acquistavo per lui, i giorni scorsi li ho visti in giro ma ero convinta nella mia distrazione che mancava ancora molto al 2 novembre, sbagliatissimo, l'amica di FB e di blog Ely mi ha ricordato che era il momento giusto qui 
trovate la ricetta originale, io l'ho adattata senza glutine, quindi ho usato amaretti e savoiardi che mi erano arrivati in omaggio da Senzaltro, ho sostituito la farina con la farina per dolci anche quella della Senzaltro. Ho ammollato l'uvetta in un pò di acqua a cognac, per il resto tutto uguale, o meglio io ho raddoppiato la dose.
Oggi è venuto il figliolo grande con la morosa a pranzo e quindi li ho offerti come dolce. Ne è avanzato qualcuno domani li porterò in ufficio devo "farmi perdonare" la scontrosità e acidità che mi affliggeva giovedì.
Come primo ho fatto loro i pizzoccheri, utilizzando il mio impasto ormai consolidato, me ho fatti tanti, sperando avanzassero per il solito pranzo in ufficio, invece spazzolati.
Ho passato il sabato in cucina, vero relax, ho fatto il pane, panini semplici con biga, pan brioshe per la colazione, ho ritentato la pizza, diciamo che si sono quasi, ricetta delle Mitiche, ho seguito passo passo il procedimento della cottura, mi sono pure seduta davanti al forno ad osservare, sicuramente è cotta un pò troppo, dagli errori si impara. Nella loro ricetta ne preparano un tot io ho dimezzato la dose fino ad arrivare alla dose per 1 pizza, quindi la difficoltà grossa la dose di lievito,  loro la cuociono in un fornetto per pizza, io nel mio forno normale. Comunque continuerò a provare, l'impasto è davvero buono. Appena me ne riuscirà una "visibile" pubblicherò una foto.

martedì 29 ottobre 2013

regali e pensieri creativi

 Guardate qui, stupende, stoffe regalatemi dalla carissima amica Anna del blog Quaderno d'appunti, Amica speciale, ve l'ho già raccontato, non sono riuscita ad andare alla fiera di Bergamo questo giro, è consuetudine andarci insieme, e quindi Lei essendoci andata ha visto queste stoffe, mi conosce bene, e me ne ha fatto omaggio. Omaggio a sorpresa e tutte voi sapete come è emozionante ritrovarsi una busta ciccottosa nella buca delle lettere, è un momento speciale!
Ora devo meditare come utilizzarle al meglio.
Il figliolo "piccolo" il violinista, ammirava.... quale...... è facile indovinare, quella con il rigo musicale. Magari anche da lui arriva un input creativo.
 Settimana piena come al solito, sabato sera siamo stati invitati a cena dal figliolo grande e morosa, cena per "l'inaugurazione" della casa, Paola ha preparato dei deliziosi gnocchi di patate rigorosamente GF e anche tutto il resto era GF, veramente un grande gesto di attenzione, io ho portato loro la mia ormai supersperimentata Apple Pie.
Girovagando tra i vs. blog sono approdata da Le coccole creative e mi sono appassionata al suo resoconto sulla fiera Abilmente, soprattutto il berretto Myboshi, scaricato il modello free e riutilizzando lana disfatta me ne sono confezionata uno, ora ho già un'ordinazione da parte del figliolo piccolo, ho trovato sul loro sito dove vendono la lana in zona e in settimana se riesco vado a recuperarla. Insomma sto lavorando però con tutte le idee che mi frullano per la testa, uncinetto, maglia, ricami, dovrei starmene in ferie per dei mesi, almeno... almeno fino a Natale. Impossibile lo so però ....lo dico lo stesso.

lunedì 21 ottobre 2013

cronaca di un incontro speciale & cucina

E si ragazze.... ho partecipato ad un corso di cucina GF con una delle due Mitiche, Olga! Eccola qui in foto insieme a Lidia che spesso organizza nella zona di Milano momenti di cucina GF. E' stato un pomeriggio speciale, non ho imparato grosse novità sulle ricette, ma ho imparato tanto altro, su quello che ci propinano quasi alla nostra insaputa nei nostri prodotti, ci è stato ricordato di leggere bene le etichette, poi Olga è davvero meravigliosa come del resto anche Emanuela, è una persona simpaticissima, alla mano, spassosa, esperta, insomma un pomeriggio bellissimo, se non lo sapeste ancora il loro blog è questo Un cuore di farina senza glutine e merita davvero un giro. Sono state le prime "Ancore" alle quali mi sono rivolta appena diagnosticata la celiachia, così per caso, da Google, poi recuperate su Facebook, da allora consigli, aiuti, a gogo.
Domenica mattina  ho riprovato a fare il pane proposto, la ricetta è la loro solita, ma qualche dritta è arrivata ancora, si può rilavorare dopo la prima lievitazione e quindi  ottimo

risultato lo stesso, il primo nella foto a sinistra sarebbe il Loro Pane Fougasse, ma nonostante l'averlo tagliato, i tagli si sono riassorbiti dalla lievitazione e qui devo ancora "lavorarci", invece i 2 sovrapposti a destra sono stati rilavorati, risultato ottimo, alti, croccanti insomma buonissimi!
Oggi poi esperimento così, giorni fa una amica francese di Facebook ha pubblicato una torta alle nocciole, Lei ha usato farina di frumento, io l'ho sostituita con farina per dolci della Senzaltro, veramente ottima la torta, bruttina, ma stupenda
Vi racconto la ricetta
Ingredienti: 150 gr nocciole tritate, 100 gr burro, 250 gr zucchero, 100 gr farina, 3 uova, 1 pizzico di sale
Esecuzione: sciogliere il burro unirlo allo zucchero e lavorarlo, unire 1 per volta le uova, poi la farina, le nocciole e alla fine il pizzico di sale.
Cottura 180° per ca. 30/40 minuti, dipende dal vostro forno.
Errore da me commesso, ho imburrato la tortiera, ma l'ideale è metterci la carta forno, perchè comunque si è un pò appiccicata.
La torta mi si è un pò "crepata" al centro vedete il "buchino" in cui avevo infilato una punta di coltello per verificarne la cottura, il buco si è allargato da solo.... però se l'avessi potuta rovesciare l'aspetto sarebbe stato migliore, ma tanto questo "prototipo" era per noi 3, e già metà se ne è andata....

lunedì 14 ottobre 2013

di cucina e di altro

E partiamo dal fondo, cioè dall'altro... questo mazzo di ortensie l'ho colto ieri in giardino, il tempo peggiora a vista d'occhio e quindi non potevo attendere, le ho sistemate in questo "contenitore" di rame che ho ereditato dalla mia mamma. Ora fanno bella mostra in sala.
Questo è stata fine settimana di laboriosità, ho provato a fare delle zucche all'uncinetto
Giusto un esperimento, mancano loro delle foglie, non avevo cotone verde, devo cercare del panno lenci verde che forse sta in solaio... insomma, dovrebbero essere più alte, però.... si parte sempre da un esperimento. I limoni che vedete li ho recuperati da un centrotavola del matrimonio di mia nipote, quello che potevo salvare l'ho affettato e ora sta seccando, quando sarà il momento delle arance qualcuna l'affetterò, come faccio ogni anno, e le unirò a questi limoni.
Periodo di voglia di variare.... 15 gg fa alla fiera L'isola che c'è mi sono comperata uno "scamiciato" (da bambina si chiamava così, ora....boh) di lana cotta arancione "spento" con un mezzo fiore verde acido, oggi è stato il turno di un paio di occhiali da vista
naturalmente Arancioni, non amo il rosso, per niente, ma l'arancione, il giallo alla follia. Non costavano molto e poi visto che me li porto sul naso per 16 ore al giorno, come minimo, diamoci un tocco di colore!, basta blu, nero....
E ora parliamo del primo argomento: cucina.
Visto il clima, non lo posso definire frescolino, devo definirlo freddo, neve sulle Prealpi intorno, mi è tornata una voglia folle di cucina e complice un sabato pomeriggio in casa ho prodotto:
Lonza di maiale in umido avvolta nella pancetta, cotta con cipolle e qualche prugna, servita poi con una polenta taragna, (non amo la polenta solo gialla), poi ho preparato del ragù, averne in freezer non fa mai male, poi ho iniziato la panificazione del pane con patate di Fabipasticcio che ho concluso domenica. Sperimentata vecchia ricetta della torta soffice di mele con la farina per dolci di Senz'altro, non male, avrei dovuto mettere ancora + latte. E questa sera esperimento di gnocchi di zucca e patate usando come farina la Farmo per pasta. Di solito gli gnocchi di zucca, li faccio solo di zucca, stavolta ho provato ad aggiungere una patata, non male, e poi conditi con crema al taleggio. Spazzolati, me ne sono riservata una porzione per domani in ufficio a pranzo, già che è tristissimo mangiare in ufficio, almeno consolarsi con il cibo. E le foto direte voi.... avete ragione... un pò dimenticate, un pò spazzolato, la prossima volta starò più attenta! Un abbraccio ragazze!
P.s. sabato vado ad Arlate con una collega per partecipare ad un "laboratorio", la stupenda insegnante sarà Olga Botta insieme a Lidia Colombo. Sono emozionata! Vi racconterò!!!

domenica 6 ottobre 2013

Aggiornamenti e presentazione di un blog

Ieri la mia nipote Cecilia si è sposata con Giovanni.
Cecilia è la prima nipote da parte della famiglia del gentil consorte che si sposa. Radiosi, felici e bellissimi.
Nonostante le pessime previsioni metereologiche non ha piovuto, certo non c'era il sole e non era caldo, però la giornata è stata davvero bella.
All'arrivo in chiesa Cecilia è stata "circondata" da una parte dei suoi allievi, insegna musica in due scuole elementari,
che le hanno sorretto lo strascico fino all'ingresso in chiesa.
Terminata la cerimonia c'è stato un rinfresco nel salone della parrocchia, rinfresco organizzato con la collaborazione del gruppo Alpini del nostro paese, poi ci siamo trasferiti a Cernobbio per il pranzo. Fantastico, piatti speciali per le celiache presenti  con pure la torta finale solo per noi. Ora Cecilia e Giovanni sono partiti per il viaggio di nozze. Auguro loro tutta la felicità, la gioia, la pazienza di una lunghissima vita insieme.
E ora.... cambio argomento:
un paio di settimane fa la mia carissima amica Anna mi annuncia la nascita del suo blog, da tenere riservata per qualche tempo perchè, come suo solito non era certa, non era sicura, ma dove! ma come! Lei è bravissima in tutto quello che fa. Cucina splendidamente, ha 2 mani meravigliose nel creare, ha fantasia, è precisa, ha stile, ha gusto, in più è una persona davvero eccezionale, nonostante gli anni di differenza tra me e lei siamo entrate subito in sintonia appena ci siamo conosciute nel 2002 sul lavoro.
Ieri ho avuto l'ok alla condivisione, quindi l'ho subito aggiunto ai preferiti e qui poi ve lo presento
Quaderno d'appunti. Se volete fateci un giro, merita davvero.

mercoledì 2 ottobre 2013

4 giorni di ferie

Ecco qui il B&B che ci ha ospitato per 3 notti, in una frazione di Calizzano (SV), camera deliziosa in stila shabby come piace a me, padroni di casa squisiti, ci siamo trovati molto bene, anche se a km 30 dal mare, posto immerso nei boschi di faggi e castagni a 700 mt. Di notte avevamo la compagnia dei ghiri in solaio e di un gattone superaffettuoso che si è introfulato sul ns. letto.
Eccolo qui il clandestino, troppo bello.
Di giorno andavamo al mare, Finale Ligure, Finalborgo paese stupendo, Alassio, Borgio Verezzi con visita alla grotta ricchissima di stalattiti e stalagmiti e al paese di Verezzi molto carattestico, poco curato però.
Noli, Varigotti, e sulla strada del ritorno, lunedì, Mondovì, bella cittadina del cuneese.
Giorni che ci hanno ristorato, rilassato, martedì al ritorno in ufficio mi sembrava essere stata via un mese, abbiamo proprio staccato.
Rientrata con un bel freschetto per cui oltre al lavoro mi sono dedicata alla cucina, lunedì subito una Apple Pie, metà donata al figliolo grande e alla sua ragazza, oggi cavoletti di bruxelles con pancetta e miele e ho provato i maffins di conosco i miei polli, veramente buoni. Vi cito gli esperimenti golosi, perchè poi ho fatto la normale cucina per la sopravvivenza quotidiana.

mercoledì 25 settembre 2013

Aggiornamenti e bla bla

E' passata poco più di una settimana, ma di cose ne sono successe, nessuna brutta, per fortuna. Andiamo con ordine, il 21 settembre il figliolo grande è andato a convivere con la morosa storica (10 anni), vi ho già esplicitato i miei sentimenti, non ripeto, ho realizzato che però questa data ha una coincidenza veramente bella per me, il 21 settembre del 1944, in piena Guerra, mia mamma e mio papà si sono sposati, spero che sia di buon auspicio, nonostante le fatiche, i dolori  però anche tante gioie e soddisfazioni, come è normale che sia, il matrimonio dei miei genitori è durato per 46 anni, poi purtroppo mia mamma è "volata" Lassù. Auguro almeno altrettanto a Guido e Paola. Il fatto che il figliolo abbia lasciato il "nido" per ora non mi, ci ha sconvolto, siamo felici per loro. Ho trascorso una fine settimana intensissima per lavoro, che è una delle belle parti del mio lavoro, fiera dell'Isola che c'è, 2 gg di 12 ore l'uno, più di 18.000 persone hanno visitato la manifestazione, nel mio piccolo ho corso come una trottola, ma una trottola felice; ho rivisto tante persone, ho incontrato persone mai conosciute come un lontano parente piemontese, i bisnonni erano fratelli. Bellissimo lo spazio "voci di donne" al quale ho collaborato anch'io per la realizzazione.
Durante la Fiera ho avuto l'occasione che venisse a trovarmi Ely del blog "il rovo di bosco" tra i miei preferiti nei blog di cucina, ragazza deliziosa, veramente squisita, simpatica, con lei e il suo ragazzo abbiamo fatto un giro veloce per la Fiera, è stato davvero bello conoscere di persona qualcuno con cui chiaccheri, condividi il tuo spazio virtuale, finalmente è diventato reale.
Dopo questa immersione di "contatti umani" sono ripiombata in ufficio, non che mi siano mancati i contatti umani, soprattutto telefonici in questi giorni di scadenze importanti per le associazioni.
Da venerdì a lunedì però 4 giorni di ferie, con il gentil consorte ci trasferiremo in Liguria per del meritato riposo, le previsioni metereologiche non prevedono un granchè (si scriverà così?) purtroppo, ma accontentiamoci!

lunedì 16 settembre 2013

L'uccellino lascia il Nido

E' giusto.... è normale.... ne sono felice, però....
il figliolo grande mi ha annunciato che in settimana lascia il Nido. Era chiaro, era stabilito, ora che ho la data.... sono felice però.... da mamma ci penso. Dopo 10 anni che stanno insieme è giusto ne sono profondamente convinta di testa e di cuore, poi come tutte le Mamme e penso anche i Papà un pò ci pensi, un pò ti dispiace, si chiude una fase importante della vita, tua, sua , della famiglia.
Per lui ne sono felice, è logico che si faccia la sua vita, è un Uomo, è giusto che impari in tutto e per tutto a camminare con le sue gambe, che si crei un nuovo nucleo familiare.
Per me ne sono felice, non sono la mamma che a tutti i costi vuole i figli "addosso" ho, abbiamo cercato di educarli ad essere autonomi in tutto e per tutto, però ci sta un attimo di "sindrome da abbandono". Ripenso spesso in questi giorni ai miei genitori, ero la piccola di casa, sarà stata "dura" anche per loro, e giustamente loro mi hanno lasciata andare, anch'io sono convinta che è giusto così. Da quando sono diventata mamma, ho capito molto di più i miei genitori, prima spesso li ho contestati, ho lottato, quante volte mi hanno detto:"vedrai quando diventerai genitore....." io mi arrabbiavo, giuravo che avrei fatto diversamente, e poi.... l'esempio, l'educazione, ti fanno rifare spesso gli stessi passi, giusti sicuramente, e quindi ora sono pronta, quasi, ad assistere al volo del "cucciolo grande".
Buon volo ragazzo mio!

venerdì 13 settembre 2013

tende finite e un pò di bla bla

L'immodestia regna questa sera, ho finito da 10 minuti anche le tende per l'altra finestra della sala, montate da 3 minuti. Troppo orgogliosa, finito il 4° pizzo alle 19,30, cenato e poi cuciti rigorosamente a mano sulle 2 tendine che mancavano. Ora la sala è completa.
Sono soddisfatta. Ora dovrò affrontare lavoro più "rognoso" le tende per la casa del figliolo grande, tende di forma strana, 4 tende simili 2 a 2 ma non con le stesse misure e ci mancherebbe.... troppo facile....stoffa acquistata la settimana scorsa e ora è l'ora X.
E' il periodo delle attivirà di cucito "rognose" settimana scorsa gli uomini di casa hanno smontato la tenda da sole sul balcone, era scucita, rifarla mi sarebbe costato quasi € 1000, abbiamo quindi deciso di provarci... con la mia macchinina per cucire l'ho fatto, supportata dal gentil consorte, che ho provveduto a sommergere per tutto il tempo di improperi (lavoro del cavolo, lui tirava troppo la stoffa, troppo poco....) insomma lavoro davvero odioso, pieno di polvere, mi si è rotto il filo 50 volte, blocco della macchina e qui rapido intervento tecnico del mio magnifico tuttofare Gentil consorte, e alla fine sistemata, rimontata e dopo il grande Nervoso, soddisfatta per aver risparmiato un bel pò di soldini e la tenda proseguirà egregiamente il suo servizio ancora a lungo, spero!
Ripreso il lavoro da 2 settimane, settimane iperintense, tensione a mille, tanto che sono afflitta da dolori al collo e alle spalle in modo devastante, nonostante un rapido intervento dell'osteopata. Mi aspetta ancora una settimana veramente intensa, la prossima fine settimana ci sarà la Fiera dell'Isola che c'è, poi spero che la tensione cali. Ho prenotato per la fine settimana dal 27 al 30 settembre 4 gg in un B&B in Liguria, utilizzando il regalo dei figlioli per il ns. trentesimo anniversario. Auspico di recuperare un pò di tranquillità, che l'agitazione che mi accompagna da mesi mi abbandoni. L'altra sera la Famiglia mi ha fatto un sano Predicozzo, fatto con il cuore, visto il mio stato d'animo attuale, hanno ragione, non ho grossi problemi in questo periodo eppure sono in uno stato di agitazione costante, di angoscia per tutto quello che devo fare, cose alla fine normali, però che viste nell'insieme sono una piramide. E' un periodo così, spero passi perchè così non mi piaccio!

martedì 3 settembre 2013

lavori finiti, vacanze finite

Eccolo qui, il "famoso" angolo della sala da colorare, finito ma ancora vuoto, bello mi piace proprio tanto, ma ancora meglio....
Eccolo qui con i suoi quadri, accessori vari e quel meraviglioso gatto in ferro che il figliolo grande mi ha portato in regalo dalle ferie. Sarebbe da infilare nei vasi delle piante, le piante, quelle sopravissute all'estate, sono ancora all'aria aperta in giardino, per cui per ora il gattone starà lì.
Poi avventura tende... avevo comperato la stoffa all'inizio dei lavori prendendo la misura da quelle vecchie, fatti i bordi a filet, poi arrivati al dunque le tende nuove andavano montate sui serramenti in modo differente per cui troppo larghe, quindi sostituzione del tessuto e soprattutto ho dovuto disfare i bordi e rifarli, ora per 1 finestra ci siamo
eccoli qui, ora mi mancano i bordi per le altre 2 tende dell'altra finestra, con calma perchè da ieri ho ricominciato il lavoro... sigh! da una parte ottimo visto che tantissime persone ne sono senza, però.... ricominciato alla grande con lavoro anche serale oltre che diurno per la preparazione dello spazio dedicato dalle donne alle donne in occasione del decimo anno della Fiera "L'Isola che c'è" che si terrà a Villaguardia (CO) il 21 e 22 settembre. Bellissima questa avventura ma, ora che quasi ci siamo, aiuto.... manca poco le cose da fare sono tante e tutte noi siamo già impegnate in altre attività all'interno della Fiera oltre che normalmente nella Vita.

domenica 25 agosto 2013

e non è ancora finita....manca poco!

Questa fase ormai è stata quasi superata.... mancano solo alcune cose in sala, riverniciare le 2 finestre, tolta la vecchia struttura delle tende abbiamo scoperto che "sanno da rifare" e poi l'angolo colorato... il colore c'è, il gentil consorte sta studiando quale tecnica usare.
Poi a me manca lavare fodere divano e poltrona, i vetri e assemblare le tende, bordi fatti.
E' stata lunga e dura, soprattutto per il gentil consorte, lui ha iniziato a spaccare muri e pavimenti a metà luglio, iniziando a spaccare dal solaio e a seguire tutti i locali. E' stata l'occasione anche per fare ordine, dal solaio a tutto il resto. Più spazio si ha più si accumula e meno trovi le cose che hai, ho riscoperto libri che non trovavo più, stoffe, cornici, nastri... insomma di tutto di più.
Ho ritrovato delle cornici acquistate in offerta, una l'ho carteggiata, tolto il vetro e con l'aiuto del figliolo grande ho montato un pezzo di rete da "pollaio" e così ho sostituito un pannello di sughero sul quale avevo foto varie. Ho ritrovato presine e guanti da cucina con striscia in tela Aida e quindi oggi, giornata dedicata al relax  le ho ricamate, se piacciono alla ragazza di mio figlio gliele regalerò per la loro nuova casa, altrimenti le userò io rottamando anticaglie che girano da anni per casa.
Questa è una, uguale come stoffa ne ho ricamata anche una tonda, sempre con le percorelle.
Questa è l'altra, fa parte di un set di 2 presine e guanto da forno, ho deciso ricamo semplice a tinta unita, colore perfetto per loro.
Domani inizia l'ultima settimana di ferie, ferie.... si dall'ufficio, per il resto ferie zero, però si doveva fare, speravo di godermi qualche giorno di relax in settimana ma non credo che ci riuscirò, pazienza, quest'anno va così speriamo che l'estate prossima vada meglio, la casa dovrebbe essere a posto a parte le solite pulizie estive.

martedì 13 agosto 2013

.... e si continua!

Mi rifaccio viva, sono ancora immersa nella risistemazione di casa, non solo io, il grosso l'ha fatto il gentil consorte, muratura, piastrellatura, imbiancatura ecc. poi grande lavoro anche il "piccolo" di casa, lui soprattutto imbiancatura, io un pò di imbiancatura e soprattutto pulizia.
Il figliolo grande sta lavorando e nel tempo libero sta sistemando casa per lui e la morosa.
Insomma un agosto di grandi lavori. Oggi ho finito di rimettere ad uno stato decente la cucina, lei è finita, il bagno da basso è finito, devo pulire le piastrelle e i mobiletti, la camera dei ragazzi è compito in tutto del figliolo Filippo, lo studio del gentil consorte compito dei maschi di famiglia, la ns. camera, imbiancata e + o meno ripulita dal gentil consorte, io farò ordine e lavaggio vetri ecc. il pezzo forte: la sala non è ancora stata affrontata, però sarà l'attività dei prox gg. è la più laboriosa, anche perchè, come vi ho anticipato, necessita di un tocco di colore, poi ho rottamato le tende 28enni, belle ma di una scomodità folle, a pacchetto, ma non un pacchetto normale, riquadrate con bacchette di alluminio, non levabili per cui i lavaggi hanno sempre richiesto immersioni nella vasca da bagno e lavaggi a mano, ora o si restauravano o si rottamavano, deciso per la seconda ipotesi, per cui ho già acquistato le nuove tende, sto preparando, nei pochi momenti di riposo, dei bordi a filet.
In mezzo a tutto questo casino mi si è pure rotta la lavatrice, ha resistito 16 anni, ora si è convinta di dover fare solo prelavaggi, per cui ho chiamato l'assistenza ma arriverà solo lunedì prossimo. Spero di riuscire a finire tutti i lavori di casa per metà della prossima settimana, così da avere ancora una decina di gg di sano riposo e cazzeggio prima di ricominciare il lavoro.
Lavoro che si presenta molto intenso almeno per il mese di settembre, sicuramente anche dopo, ma per settembre già preventivate parecchie attività , 21-22 settembre decennale della fiera "L'Isola che c'è" fiera dell'economia solidale, prodotti a km zero e soprattutto grandi convegni con personaggi di spicco, in più per quest'anno noi, un gruppo di donne, abbiamo deciso di creare uno spazio dedicato alle donne, donne che si sono reinventate lavori in agricoltura, in ambito creativo, donne che lavorano nel Mondo e che dal Mondo sono venute a lavorare in Italia, donne che con le loro forze suppliscono alle carenze del nostro Welfare. Il tutto "condito" da assaggi di thè, scambi di tazze da thè, aperitivi ecc. insomma un momento per riflettere sulla condizione femminile ma con "leggerezza" con delicatezza, con naturalezza. Mi piace molto questo spazio per noi, mi ci sono buttata a capofitto.

giovedì 1 agosto 2013

ferie...... quali ferie....

Da ieri sono in ferie dall'ufficio fino al 1° settembre ed è già un grande sollievo, sono mentalmente bollita più del solito, però quest'anno niente ferie fuori casa perchè abbiamo deciso di renderci autonomi per il riscaldamento, era in comune con i miei cognati, visti gli incentivi e la necessità di essere più autonomi possibile, da 15 gg la casa è sottosopra. Il gentil consorte, bravissimo a fare qualsiasi lavoro (a parte cucinare) ha fatto scanalature in 2 pavimenti, scanalature in ogni locale di casa, venerdì scorso l'idraulico ha posato i tubi nuovi, ora sempre il magnifico suddetto, deve chiudere, intonacare, piastrellare un pezzo di bagno e cucina, poi si imbiancherà tutto e soprattutto dovrò/dovremo pulire tutto.
La polvere sta impazzando, d'altra parte cosa pulisco ora che si sporcherà ancora, certo il minimo indispensabile lo sto facendo e mi guardo intorno sperando che tutto finisca molto presto.
In un angolo della sala, tra 2 finestre ho convinto il maritozzo a dare un tocco di colore diverso dal solito bianco, ve lo mostro...
non proprio così ma simile, spatolato o spugnato, magari un pochino + mattone.
A presto, vi terrò aggiornata sui progressi e poi alla fine vi mostrerò qualche foto, dell'angolo chiaramente, il resto resterà immutato.

venerdì 19 luglio 2013

Laurea

Ieri il mio figliolo grande, Guido, si è laureato in Valorizzazione e tutela dell'ambiente montano corso di Agraria. Sono, siamo orgogliosi di Lui.
E' stato un momento emozionante, bello, sono felice soprattutto per Lui,  ha concluso un percorso iniziato qualche anno fa, inframmezzato da un anno di crisi, poi le parole preziose di un collega e della morosa, quelle costanti dei genitori  poco ascoltate come è normale che sia, gli hanno dato nuovo slancio ed eccolo qui, concluso il suo percorso universitario.
Se guardo indietro rivedo tanti momenti bellissimi e alcuni di sconforto perchè era "troppo" vivace rispetto allo standard degli altri bambini, a posteriori comprendo che spesso, soprattutto molti insegnanti, non hanno capito che era ed è un tipo curioso, interessato, che faticava a stare nei canoni, in regole spesso assurde. Comunque negli anni, come è giusto che sia, l'abbiamo aiutato a crescere ed ecco qui, ora è un Uomo serio, responsabile, gran lavoratore, tantissimi mi fanno, ci fanno i complimenti, per le sue doti, la sua educazione, il suo grande cuore.

venerdì 5 luglio 2013

Buon compleanno Papà!

Oggi il mio Papà avrebbe compiuto 100 anni! Ccome dicono i suoi Amici Alpini, è andato Avanti, da 14 anni. Ho voluto mettere questa foto, in suo ricordo, perchè era Orgoglioso di essere un Alpino, Capitano degli Alpini, figlio di un colonello degli Alpini. Mio padre partito volontario  appena maggiorenne per una delle guerre d'Africa, ideale dal quale ha preso ben presto le distanze. Mio padre che lavorando si è laureato, mio padre che ha conosciuto mia madre e con Lei si è sposato nel 1944, in tempo di guerra, tra mille difficoltà, poi i figli,  Nicola morto ad 1 mese, noi tre ancora qui. Mio papà burbero nella mia infanzia, mio papà più accomodante nella mia adolescenza, mio papà dolcissimo, per me quasi imbarazzante, negli ultimi anni, imbarazzante perchè non l'avevo mai visto in questa sua veste, rimasto vedovo troppo presto, mio padre che mi ha regalato, ci ha regalato, soprattutto a me e mia sorella, gli ultimi anni della sua vita, raccontando troppo poco della sua lunga vita, accompagnandolo nella suo breve ma dolorossimo viaggio verso la Morte. Mi ha fatto un ultimo enorme regalo e insegnamento che non dimenticherò mai, quando ha lasciato questa vita terrena gli stavo tenendo la mano e dentro di me pregavo, con la mia pochissima Fede, Gesù che lo liberasse da tanta sofferenza, e così è stato. E' stato un grandissimo regalo che mi hai fatto Papà, uno dei tanti ma il secondo per importanza, il primo è stato darmi la Vita, il secondo questo.
Immagino che tu avrai festeggiato Lassù con Mamma tra Gravedona, il Tuo Lago e il Legnone.
Buon compleanno Papà!

mercoledì 3 luglio 2013

il giorno della creazione

Cosa sarà mai? E' il mio secondo tentativo di Lievito Madre senza glutine, il primo fatto un anno fa circa non è andato a buon fine. Sono settimane che ci penso, ci medito, consapevole che l'avere del LM in casa è come avere un bambino, se nasce. Ho preso coraggio e ho deciso di riprovarci, ecco la ricetta, delle mitiche Felix e Cappera, vediamo.... fra qualche gg avrò il verdetto. Ora l'ho coperto con un tovagliolo di cotone, l'ho messo in un luogo asciutto e soprattutto buio, armadietto dei miei prodotti GF, ma quelli di scorta, per cui non è che lo apro spesso.
Eccolo qui, bello "quatato" = coperto, come si dice dalle mie parti. Sono curiosa di capire se funzionerà. Certo che non so se riuscirò, dovesse mai nascere, a gestirlo nel modo giusto, ma ci si deve provare.
Alcuni anni fa, in tempi non sospetti di celiachia, una collega, dopo aver frequentato un corso di panificazione bio a Piacenza, mi aveva portato un pò di LM, l'avevo curato, rifrescato, usato, ma ..... i prodotti non erano un granchè, per imperizia della cuoca sicuramente, e poi sti rinfreschi.... insomma mi sono sentita un pò un'assassina ma l'ho buttato. Ora sono più convinta e poi lo userei molto di più vista la quantità di pane, pizze, ecc. che produco per necessità. Vi terrò aggiornata!

sabato 29 giugno 2013

latitante.....e una grossa novità per noi celiache

Non sono scomparsa, sono solo colpita da una forte forma di pigrizia a scrivere sul blog, sto lavorando molto, per fortuna, il tempo libero si è ridotto molto per cui gironzolo tra i vs. blog ammiro i vs. lavori, le vs. ricette e poi mi catapulto a letto.
Non ricamo più, non sferruzzo più, in compenso continuo a cucinare un pò per necessità ed ora che il clima è più freschino anche per diletto.
Ieri sera ho preparato una torta di verdure e formaggio: ho scottato in acqua bollente delle patate e delle zucchine affettate con mandolina, del porro sfogliato, dei fagiolini. Ho preparato della salsa di pomodoro molto "cipollosa", poi in una tortiera di Pyrex unta con poco olio ho disposto patate, zucchine e porri, ho messo della mozzarella e della scamorza affettate, un pò di salsa di pomodoro, altre patate, i fagiolini, pomodoro e formaggi, e via così. Chiusa con patate, un pò di pane grattuggiato GF e del parmigiano, un giro d'olio e infornato il tutto per ca. 40 munuti a 180°. Non ho foto, mangiata subito. Per domani sto cuocendo un polpettone fatto da carne trita, un avanzo di roastbeef, una patata lessa, 1 hg di mortadella di Bologna GF, del pane GF ammollato nel latte, 2 uova, unito un pò di pane grattuggiato GF, quando gli ho dato la forma ho "affondato" delle olive verdi denocciolate, e poi infornato a 180° per 2 ore.
Nel pomeriggio ho messo in cantiere anche questi panini semplici a biga , delle Mitiche. Ieri pomeriggio ho pure fatto i crackers di cui vi ho parlato in un post precedente, mi piacciono tantissimo e sono molto veloci da fare. Come avrete capito non sono proprio in ozio, anzi.
Ed ora la grossa novità, come sempre io sono in ritardo di un tot, comunque è nato da ca. 1 settimana un nuovo bellissimo blog GF Travel&living, molto interessante, molto utile, molto bello! Visitatelo ve lo consiglio davvero!


venerdì 21 giugno 2013

Solstizio d'estate

Oggi è il giorno dell'anno con più ore di luce, mi fa effetto pensare che da domani le giornate inizieranno ad accorciarsi. Abbiamo appena appena iniziato ad "assaporare" il caldo. Per quanto mi riguarda, già troppo, io nata il giorno del Solstizio d'inverno, troppo perchè caldo arrivato di botto, caldo afoso tipico della mia città, nonostante sia una città di lago, però purtroppo non vivo sul lago e quindi mi prendo tutta l'umidità e l'afa.
Questa giornata come il solstizio d'inverno e gli equinozi hanno per me un significato, non so bene quale, ma non li dimentico mai, probabilmente per la maggioranza dell'umanità passano inosservati, invece io so esattamente quando sono, chissà perchè, per quale recondito influsso nel mio essere.
In questi giorni mi sto ponendo molti quesiti sul mio Essere, non riesco, non sono mai riuscita ad uniformarmi alla massa, in alcuni casi il mio pensiero è concorde con molti, alcune volte con pochi, questo causa il non essere parte di nessun "sistema", con i suoi pro e i suoi contro, sono felice di essere me stessa, ma alcune volte mi sento "esclusa", so che sbaglio a sentirmi così, ma quando la maggior parte delle persone a me vicine, purtroppo molto intruppate, non ti considerano ci resto un pò così e mi pongo il quesito che forse sono io che sbaglio, se gli altri mi sfuggono forse sono io che sono sbagliata. Però non riesco a sposare in toto una "causa" mi definisco un "cane sciolto" o diciamola meglio una "mente libera" e in fondo ne sono orgogliosa, ho educato i figli con questo principio e anche il gentil consorte la pensa come me, però ogni tanto è faticoso sentirsi tagliata fuori dalla massa.

martedì 18 giugno 2013

1 anno

Proprio a quest'ora, un anno fa, avevo ricevuto la telefonata dalla Casa di Riposo che Eri volata Lassù, mi manchi tanto, certo in questi ultimi anni era "faticoso" venirti a trovare, "faticoso" solo perchè non comunicavi più con me come hai fatto invece per tutta la mia vita, "faticoso" perchè ogni volta ti ricordavo com'eri, tutto il lavoro che hai fatto per la mia famiglia, tutto il bene che ci hai voluto. Comunque ogni volta, soprattutto negli ultimi tuoi giorni è stata un'enorme scuola di vita, un grande dono, ancora una volta mi hai donato tanto. Grazie! Grazie anche perchè da Lassù continui a proteggermi, ad amare me e la mia famiglia.

mercoledì 5 giugno 2013

Pardon ma la "sfigata" è fiorita!

Bellissimo questo fiore! Ora vi racconto la storia, amo moltissimo le piante anche le piante grasse, quelle piccoline poi sono la passione mia e del figliolo "piccolo", ne acquisto abbastastanza spesso, quasi tutte le altre cresciute bene, belle, imponenti, una adirittura da 6/7 cm ora sarà 35 cm, Lei no, negli anni è cresciuta storta, brutta, bitorzoluta, l'autunno scorso avevo deciso crudelmente che poteva anche morire, quindi l'ho lasciata tutto l'inverno sul balcone, luogo a loro destinato da maggio a ottobre, poi solitamente me le porto in casa. A metà maggio ho portato fuori le altre piante grasse costudite in casa al calduccio, coccolate, e questa, la Sfigata, non era morta quindi l'ho messa insieme alle altre, dopo pochi giorni spunta un "cosino" marrone, il cosino marrone da ieri è questo bellissimo fiore. Povera pianta storta, bitorzoluta, si è meritata una foto e a ragione, le altre non mi hanno mai donato un fiore, Lei si. Si meriterebbe un nome degno, ma per me è ormai La Sfigata, anche se so che una donna della mia età, mai dovrebbe usare questo termine, mia madre innoridirebbe, anzi non saprebbe nemmeno cosa vuol dire, ma ....cara Mamma i tempi cambiano e io anche maleducatamente mi adeguo, dal .... quando ce vò ce vò.

lunedì 3 giugno 2013

nuovi esperimenti senza glutine e 4 chiacchere

Parto dagli esperimenti senza glutine, eccoli qui i cracker senza glutine, ricetta trovata qui, già sperimentata settimana scorsa, buoni davvero. A metà mattina in ufficio sgranocchio sempre qualcosa per arrivare all'ora di pranzo e questi cracker sono davvero gustosi, anche i colleghi non celiaci me ne chiedono.
Periodo intenso, ve l'ho già detto, ma in queste ultime settimane si sono aggiunti anche delle fine settimane piene. L'ultimo trascorso a dare, più che volentieri, una mano in cucina al Gruppo Alpini del mio paese, per fortuna il tempo ci ha assistito per cui pienone di persone a pranzo, a cena ecc. Finalmente il tempo pare stia migliorando, venerdì scorso indossavo ancora dolcevita di lana, da ieri mi sono "allegerita", approfittando del tempo clemente mi sono data intensivamente alle lavatrici, ora sarà dura recuperare con il ferro da stiro. Sono in pausa con tutto il resto dei miei hobbies, niente più ricamo, niente maglia, niente di niente, non ce la faccio, arrivo a sera "lessa" giusto la forza per preparare la cena e i "pranzi da asporto" per me, il figliolo grande e il gentil consorte, poi riasseto la cucina cincischio un pò in FB e tra i vs. blog poi mi sparo a letto. Consideravo giusto ieri con una cara amica che quando eravamo più giovani e in forze abbiamo avuto la fortuna di dedicarci solo alla famiglia, ora che siamo più "vecchie" e con un pò meno forze, dobbiamo lavorare anche fuori casa, ci lamentiamo è vero, però per fortuna abbiamo questa oppurtunità, con i tempi che corrono potrebbe andare molto ma molto peggio. Almeno io e Lei possiamo aiutare la famiglia visto che entrambi i mariti hanno qualche difficoltà sul lavoro. Certo che se penso a 20 anni fa, ai pensieri che si facevano.... arrivati a 50 anni, ci si assesta, hai dato tanto e quindi ti godi i frutti di quello che hai fatto. E' proprio cambiato il mondo, da una parte io continuo a pensare abbiamo esagerato con il consumismo, con lo spreco, però per tante famiglie e persone è insostenibile, non hanno lavoro. Noi almeno l'abbiamo ancora. Certo ogni tanto sorrido davanti a corsi per imparare a riciclare, a rammendare, ad aggiustare, per me cose naturali, mia madre me lo ha sempre insegnato, dal cibo ai vestiti, anche se eravamo una famiglia relativamente benestante. Per me è naturale e mi fa specie che siano necessari questi corsi, però se poi mi guardo intorno, poco lontano da me,  mi rendo conto che il mondo negli ultimi anni è andato altrove da me, dal mio pensare.

domenica 26 maggio 2013

esperimenti cucinosi

E' passata una settimana, una settimana intensa come le ultime, tempo freddissimo, avevo già lavato e riposto le dolcevita, recuperate... insomma tempo da fine novembre. Ieri abbiamo avuto a cena una cara ex collega, grande amica da pochi minuti dopo averla conosciuta, quelle persone che "a pelle" ti piacciono, lei molto più giovane di me, 20 anni meno, però enorme sintonia, da un paio d'anni non lavora presso il mio ufficio, ci siamo sentite, abbiamo sempre avuto in mente di rivederci ma oggi non posso io, domani non può lei... insomma siamo arrivate a ieri sera. Bella serata, ho preparato della bresaola a cubetti condita con olio e semi di finocchio, una torta briseè con porri e gorgonzola, del riso integrale condito con un soffritto di carote, sedano e asparagi; per secondo filetto di maiale ripieno di verdure, peperoni spadellati con aceto balsamico e dei semplicissimi fagiolini lessati e conditi con olio, aceto e sale e per dolce la meravigliosa torta all'amaretto di Gaia. Stamani invece sveglia presto, turno alternativo alla mensa del povero (la cuoca di questa domenica aveva un impegno) pranzo per 110, poi nel pomeriggio ho stirato ma nella mia testa frullava la voglia di un pan brioche, ho "scartabbellato" tra i 2 Manuali di Felix e Cappera e ho persolizzato la ricetta di pagina 159 del Ricettario per celiaci. Il pane è quello che vedete in foto, già ne manca un pezzo perchè ancora caldo 2 fette me le sono spazzate.
Nella ricetta si narra: 90 gr del Loro mix per brioche, 70 ml di acqua (io sostituito con latte) 18 gr di lievito fresco. Fatto lievitare un paio d'ore.
poi 160 gr del mix farine per brioche, 100 ml acqua (io 50 ml latte, 50 ml acqua) 30 gr burro morbido e 10 gr strutto (io 40 gr burro), 26 gr di zucchero, 1 pizzico di sale (io oltre a questo ho aggiunto 1 uovo intero).
Impastato il tutto con il mio Kitchen Aid e poi messo in uno stampo da plum cake e lasciato lievitare per ca, 1 + 1/2 h, poi spenellato con zucchero semolato mescolato con un pochino di latte e olio di semi. Infornato  a 200° per ca. 30 minuti in forno ventilato, davvero buonissimo!

lunedì 20 maggio 2013

rispuntare dall'oblio....

Riemergo dopo un grande periodo di latitanza dal blog, a parte l'appuntamento delle Rifatte, ricetta magnifica. Periodo super intenso e gli anni passano, sento molto di più la fatica. Arrivo a sera dopo una giornata lavorativa, preparo la cena, il pranzo per 3/4 della famiglia e mi distraggo qualche minuto in FB e poi mi sparo a letto. Comunque sento la vs. mancanza, a stento ogni tanto riesco a passare dai vs. blog, sempre bellissimi, ricchi di mille idee che accantono per periodi migliori.
Comunque vi volevo presentare per bene questa ciambella, che ho rifatto questa sera, ricetta presa da Cucina Moderna Oro "torte di casa mia". Mi sono abbonata a questa rivista, acquistata negli anni scorsi, mi piace, ricette fattibili. Questa si chiama ciambella soffice allo yogurt, io ho solo sostituito la farina bianca con farina GF. Ora vi racconto la ricetta: Ingredienti: 1+1/2 vasetto da yogurt di farina bianca (io l'ho sostituita con 1 vasetto di farina di riso finissima della Nutrifree e 1/2 di farina di tapioca gf), 1 + 1/2 farina di mais per polenta a cottura rapida (io "Molino di Ferro", 1 + 1/2 yogurt alla frutta (io bianco), 1+1/2 vasetto di zucchero semolato, 2 cucchiai di fecola di patate, 2 uova, 1 limone non trattato (io l'ho omesso in toto), 3 cucchiai di fiori di sambuco (io 4) secchi, 3/4 vasetto di yogurt di olio di oliva (io di girasole, ha meno retrogusto), 1 bustina di lievito (io Colombo GF), zucchero a velo
Sbattere le uova con lo zucchero, unire la scorza grattuggiata del limone (io non l'ho messa, temo copra il sapore del sambuco che mi piace troppo), montarle molto bene, con il mio Kitchen Aid sono venute una meraviglia. Aggiungere la farina di mais, lo yogurt e l'olio. Incorporare poi la farina bianca (io come spiegato sopra GF), la fecola, il lievito e i fiori di sambuco.
Ungere uno stampo x ciambella ca. 24 cm di diametro con un pochino d'olio, versarvi il composto , cuocerlo a 180°, forno già caldo, per ca. 40 minuti. Far raffreddare, sformare e cospargere di zucchero a velo.
Questa torta l'ho già fatta 2 settimane fa, è piaciuta tantissimo, in più sono felicissima perchè ho usato lo stampo a ciambella in silicone che il figliolo grande mi ha regalato a Natale. Al momento del regalo ero un pò così perchè di stampi al silicone ne ho 2 o 3 e ogni volta è un dramma togliere le torte, si rompono, questo è mitico, certo l'ha acquistato in uno dei negozi più IN della zona, e si vede, nessun problema, sformata in un battibaleno, senza rotture, briciolature.
Spero di rifarmi viva presto, un abbraccio e sappiate che comunque dai vs. blog passo spessissimo anche se fatico a lasciare commenti.

mercoledì 15 maggio 2013

Rifatte senza glutine: torta amaretto

Magnifica, non c'è altro termine che la possa definire, ne ho fatte 2, una l'ho portata ad una cara amica per una merenda durante un pomeriggio di cucito, è stata molto apprezzata, l'altra l'abbiamo mangiata in famiglia, altrettanto apprezzata.
La ricetta è di la Gaia celiaca.
Sicuramente la rifarò presto, molto presto.


il prossimo appuntamento e ultimo per questo periodo sarà Pasta sfiziosa di Tania

giovedì 2 maggio 2013

non solo cucina

 Lavoro di un paio di pomeriggi insieme alla mia mitica amica Anna, avevo acquistato questo kit, borsa con un tessuto "libresco" sembrava facile, invece.... il primo pomeriggio siamo arrivate a buon punto ma poi.... era tardi e il tutto è rimasto in sospeso con un enorme dubbio amletico. Domenica scorsa altro pomeriggio di chiacchere, tantissime e lavoro, illuminazione fulminante, abbiamo capito come fare, quindi finita, degustando tè e una torta senza glutine davvero buona, non perchè l'avevo preparata io, una torta davvero una rivelazione che vi svelerò il 15 maggio.
Se prima ero latitante dal mio blog ma visitavo i vs. ora nemmeno questo riesco a fare, mi hanno proposto, temporaneamente, un lavoro aggiuntivo, con i tempi che corrono non  potevo non accettare, non mi piace molto, troppo freddo, sterile, per me abituata a lavorare con persone, mi ritrovo a lavorare con numeri, con Agenzia delle Entrate, però si può fare, anche in considerazione del fatto che al gentil consorte hanno ridotto l'orario di lavoro. Poi sto imparando cose nuove, brutte per me, ma magari mi serviranno in un futuro, visto che dove lavoro principalmente ho la garanzia di occupazione fino alla fine del 2013, e poi..... e poi chissà.
Non voglio fare una lode sperticata al gentil consorte ma nonostante le sue problematiche lavorative non si sta abbattendo, mi sta dando una grossa mano in casa, già me la dava, ora di più. Ieri sera mi ha chiesto spiegazioni per l'uso della lavatrice, oggi ha fatto 2 bucati, stesi, ritirati. Mi pulisce casa, l'unica cosa che non ama fare è cucinare, ma va bene, piace troppo a me per cedere il timone della cucina.

sabato 27 aprile 2013

esperimenti culinari

Oggi giornata uggiosa, di più, pieno autunno... per cui nel pomeriggio mi sono dedicata alla cucina, il mio relax. Finalmente sono riuscita ad avere tutti gli ingredienti per sperimentare questi panini integrali di Fabiana, eccoli qui appena sfornati, buoni, resta comunque ancora il mio preferito il suo pane con patate. Non contenta ho preparato e provato una torta meravigliosa, della quale si parlerà dopo il 15 di maggio, veramente buona, ne ho fatta una grande e una più piccola da portare domani pomeriggio ad una cara amica. Mi avanzava del tempo e fuori continuava a piovere quindi altra sperimentazione, questa mi frullava nella testa da un pò, crespelle senza uova, fatta qualche ricerca in internet e poi mi sono lanciata aggiustando, ora vi racconto la ricetta:
gr 200 farina di riso della Nutrifree
gr 50 grano saraceno della Nutrifree
400 ml ca di latte
200 ml di acqua
3 cucchiai di margarina
1 pizzico d sale
Mischiato il tutto e fatto riposare per più di mezz'ora, ho fatto la prima crespella, pallida.... ma com'era pallida, quindi ho agigunto una bustina di zafferano, la seconda mi si è rotta, quindi aggiunto quasi un misurino di xantano, dalla terza non sono venute male, direi che per la perfezione devo fare altri aggiustamenti però sono soddisfatta, le ho riempite con del ragù fatto nei gg scorsi e congelato e della besciamella fatta non con la farina di riso ma con la maizena, mi è piaciuta di più.
eccole qui, prima di essere riempite, non sono riuscita a fare foto dopo, degli "avvoltoi" si sono avventati sul cibo, anch'io c'ero tra loro.