lunedì 26 marzo 2012

Aggiornamenti crocettosi & C.

Partita in ritardissimo, come il Bianconiglio, ora credo di essermi messa in pari e volevo continuare.... e chi mi ferma più. Mi ha fermato un giro sui blog delle compagne di Sal per capire, spero, che dovevo arrivare qui.
E oggi.... che era l'unico mio pomeriggio libero e che è giusto la giornata della lentezza.... lentezza cos'è.... beh mi sono documentata e ho deciso di provarci, almeno oggi, quindi invece di stirare, ecc. mi sono spaparanzata sul divano e ho iniziato uno schema che ho ammirato per mesi/anni e quindi il mese scorso l'ho acquistato a Casa Cenina, lo schema in questione è di Madame Chantilly, eccolo qui:
Non è primaverile per niente, ma .... mi piace troppo. Ne ho acquistati anche altri 2, sempre invernali che vi mostrerò in seguito.
Ho dovuto poi fermarmi per preparare la cena, la classica torta salata spazza frigo, base pasta brisè senza glutine, riempita con zucchine, erbette, patate, porri, ricotta, uova, formaggio Casera e scamorza affumicata. Ne ho fatta una bella grande così che ho risolto per il pranzo del consorte e il mio visto che domani sarò in ufficio e lo sarò pure mercoledì, però per mercoledì penserò a qualcos'altro, certo che "invidio" le mie colleghe, si fanno portare delle pizze..... e dei kebab, e dei falafel..... io annuso come un cane da tartufi e continuo a mangiare la mia "schiscetta".
Novità oggi in campo di cucina per celiaci per Pasqua, andate qui Le ricette di Pasqua delle Rifatte , rifatte.... si ricette con glutine, rifatte per noi celiaci da una Squadra di ottime cuoche, persone stupende, dai loro blog recupero tantissimi suggerimenti, consigli, dritte. Grazie ragazze!!!

giovedì 22 marzo 2012

sal told in a garden

Eccolo qui, finalmente mi sono decisa a riprenderlo in mano.
C'è voluto del tempo per recuperare lo schema da Casa Cenina, era esaurito, quando è arrivato sono partita quasi subito ma mi sono arenata "sull'albero"... sono un pò accecata, la tela è molto fine, Aida si ma veramente quadrettini minuscoli (con il lino per me è impossibile) questa è bellissima della Zweigart acquistata a Bergamo a febbraio, color ecrù, complicato il cambio colori e dire che sono abituata con gli schemi JJ, eppure... ha fatto una gran fatica, tanto che è rimasto lì nella sua borsa per un pò di tempo. In questa settimana ho deciso che si doveva ripartire, finito, non ditelo a nessuno, il sal torte, quindi non avevo più scuse.
Sono andata a guardare sui vostri blog per capire fino a dove dovevo arrivare, ho recuperato le mail, insomma sto cercando di rimettermi alla pari con le altre colleghe saline.

lunedì 19 marzo 2012

cucito, cucina e bla bla

Eccolo qui uno dei miei lavori della fine settimana di 15 giorni fa.
Ochette, riprodotte da uno dei 2 libri che possiedo di Tilda, acquistati alcuni anni fa.
Ora fanno bella mostra nella mia sala. Ho utilizzato  per due di loro della stoffa a quadrettini bianca e beige acquistata tempo fa non mi ricordo dove e le altre due con stoffa acquistata la scorsa primavera in fiera a Bergamo.
Oggi poi, avendo in cucina del semolino di riso che andava finito ho rifatto gli sformatini, già presentati a voi tempo fa, mi sono avanzate 2 chiare d'uovo, il senso del riutilizzo mi ha impedito di buttarle, quindi ho fatto
le meringhe, eccole qui.
Ingredienti: 70 gr albumi, 140 gr zucchero a velo Pedon senza glutine
un pizzico di sale e qualche goccia di limone.
Certo, e ci ho riflettuto dopo, per non buttare 2 albumi, costo 1€ ca. calcolando che compero solo uova bio e categoria 0, ho utilizzato 1 pacchetto di zucchero a velo GF, 2 1/2 ore di forno a 80°, sicuramente, economicamente parlando era meglio buttarli nel compost. Lasciando perdere discorsi di economia nei quali si capisce che non sono assolutamente preparata, diciamo che sono ottime, certo bruttarelle, o meglio originalissime nella loro forma che hanno mantenuto da quando le ho "scaravoltate" a cucchiaiate sulla placca del forno. Avrei dovuto usare la sach a poche, ma era la prima volta che le rifacevo da 30 anni a questa parte e quindi il presupposto era, sia quel che sia, se saranno buone la prossima volta curerò anche l'aspetto.
Bla... Bla... volevo solo comunicarVi che il figliolo non ha superato l'esame di chimica, ora lo ritenterà il 30 marzo, e speriamo in bene questa volta. Era abbacchiato, dopo 2 mesi di studio intensivo, d'altra parte... della serie "ma cosa vuoi saperne tu di università che ne hai frequentato solo 2 anni."... "perchè dopo aver frequentato un corso non tento l'esame e invece lascio passare 3 anni."... quindi posso solo dire.... che l'esperienza ti sia da insegnamento caro figliolo!

domenica 18 marzo 2012

Sal Bent Creek

Ecco la tappa di marzo, in verità l'ho finita 2 giorni dopo aver ricevuto lo schema, mi piace tantissimo, lo si ricama velocemente.
In queste fine settimana sto pasticciando parecchio tra ricami, stoffe, cucito, è una gran scocciatura tirare fuori tutto da scatole e armadi e poi rimettere tutto a posto, non ho purtroppo una craft room, però il gioco vale la candela, mi piacciono le mie produzioni anche se sono ancora ben lontana dai vostri livelli, sono davvero impedita. Ammiro i lavori ben fatti, precisi, parecchio diversi dai miei, però devo perseverare, con il tempo migliorerò.
Prossimamente vi farò vedere le foto degli altri lavori fatti in questi giorni. Lavori primaverili, pasquali.
Questa mattina poi ho fatto una torta per la festa del Papà, il gentil consorte si meritava un premio per il suo essere un ottimo padre e marito.
Nei giorni scorsi girando tra i vostri blog gluten free ho visto una Apple Pie ai fornelli con la celiachia, mi ha attirato subito e quindi questa mattina fatta. Veramente buonissima! Spesso utilizzo le ricette di questo blog, mi piacciono tanto, anche lei come me usa spesso la farina Biaglut, ottima per tante preparazioni.
E domani è già lunedì, si riparte per una nuova settimana, il figliolo grande andrà a Milano a dare un esame, se va bene gliene mancheranno solo 3. Esame che sta odiando, chimica organica, speriamo che lo superi, stiamo facendo un grande tifo per lui.
Va beh ai posteri l'ardua sentenza!

mercoledì 14 marzo 2012

natura e torta GF

E' un pò di giorni che non mi faccio viva, ma nonostante abbia prodotto molto in questi giorni, sono stata colpita da pigrizia nei confronti del web, o meglio qualche giro nei vostri blog l'ho fatto ma frettoloso.
Oggi pomeriggio, complice una giornata spettacolare 22°, invece di stirare, riodinare e altre "palle" varie, me ne sono andata a farmi un giro nei boschi vicino a casa, tantissimi fiorellini meravigliosi.
Poi arrivata a casa ho ripreso i miei ricami, sal bent creek di marzo finito da un pezzo, giusto il giorno dopo aver ricevuto lo schema, vi farò vedere la foto, sto finendo il Sal torte, invece il Sal Told in a garden, sta andando a rilento, è bellissimo ma faccio una gran fatica, è parecchio difficile, credo che non riuscirò a rispettare le tappe, ma alla fine ci arriverò. Mentre ricamavo mi sono guardata la solita trasmissione di cucina sulla TV svizzera, hanno presentato una torta buonissima, che in verità ho già mangiato, specialità della regione svizzera Engadina, ma specialità antica anche di Modena. Mi sono messa subito in cucina, chiaramente ho fatto delle sostituzioni sulla farina, e poi anche sul ripieno.
Base: pasta frolla, ho fatto il mio solito impasto con alcune modifiche:
250 gr di farina Biaglut
50 gr di farina di grano saraceno Nutrifree
150 gr zucchero
150 gr di margarina (da prontuario)
1 uovo intero + 1 tuorlo
poca scorza di limone grattuggiata
una punta di vaniglia
Ripieno: 100 gr noci tritate a coltello grossolanamente
100 gr mandorle con pelle anch'esse tritate ( forse sarebbero state meglio le nocciole ma non le avevo)
150 gr miele
1 mela a dadini
2 cucchiai di cognac (ci sarebbe stato bene il rhum ma non l'avevo)
2 cucchiai di uvette
Tutti gli ingredienti del ripieno li ho messi in una cassereuola sul fuoco basso e li ho fatti scaldare 5/10 minuti
(nella torta originale, c'erano 4 uova nell'impasto, il burro al posto della margarina, nel ripieno solo noci in maggiore quantità, niente uvette e mele)
Dopo aver steso 2/3 dell'impasto in una tortiera a cerniera imburrata, ho messo il ripieno e richiuso con la rimanente pasta, cotta al forno a 160/170° per ca. 40 minuti. Non l'abbiamo ancora assaggiata perchè narravano in TV che è più buona il giorno dopo.
Ora la vedete in foto, appoggiata su una tovaglietta centro tavola, della quale vi ho parlato nel post precedente, che ho assemblato nella fine settimana passata.

venerdì 9 marzo 2012

Trip del cucito

Eccola qui la mia "collaboratrice". E' da giorni che ho in mente ti allestire il mio provvisorio spazio di cucito, alcune idee mi frullavano in testa, oggi, complice un pomeriggio in casa, ho tirato fuori dagli armadi il necessario.
Prima cosa la macchina per cucire, non l'ho tolta subito dalla custodia, e già Frida (la mia pelosona nella foto) si aggirava, l'annusava, ci è salita sopra, come ho estratto la macchina eccola subito dentro la custodia, e ci è rimasta a lungo. L'idea di cucire era per prepararmi un cuscino con i noccioli di ciliegia per la cervicale, quello che avevo fatto tempo fa si era semi incendiato nel microonde, fatto. Nel frattempo arriva in casa il figliolo grande che aveva la necessità di "restaurare" dei pantaloni vecchi che usa per arrampicare, li avevo già restaurati a mano ma le toppe hanno avuto vita breve, per cui con gran fatica ho dotato i suddetti pantaloni di 2 toppe sulle ginocchia, spero resistano di più. Il bello che ha voluto assistere e collaborare nella cucitura, fantastico, però che palle fare questi lavori.... li odio, come accorciare i pantaloni al gentil consorte. 
Già che c'ero ho fatto l'orlo ad una stoffa per tovaglie acquistata l'estate scorsa in Alto Adige a Villabassa. Classico tessuto a quadretti bianco e rosso con cuoricini, lo vedete dalla foto. Avevo in mente anche delle ochette da riprodurre da uno dei libri di Tilda, fatti 2 a quadretti beige e bianchi, 2 con tessuto giapponese acquistato in fiera a Bergamo l'autunno scorso. Cercando stoffe e "ravanando" negli armadi ho trovato una striscia di stoffa con galline e pulcini acquistata primavera scorsa sempre in fiera, mi è venuta l'idea di farne una striscia pasquale da mettere sul tavolo, domani andrò a cercare uno sbieco che le  si addice,giusto per non fare il solito orlo, poi vi farò vedere. Dal libro di Tlda mi è poi venuta l'idea di un pannello con coniglietti come fuori porta pasquale, domani ci provo.
Aiuto, se parto non mi fermo, ho già concordato con il gentil consorte che il caos in sala ci sarà fino a domenica, che porti pazienza, d'altra parte quando mi parte il trip... mi parte!!!

giovedì 8 marzo 2012

acquisti verdi

Immagine recuperata da Google, non è che quando vado in giro per serre, faccio foto, però era molto simile.
Ieri io e il mio figliolo grande siamo andati in un posto simile, vicino a casa,
avevamo bisogno di sostituire alcune piante della siepe, e poi.... e poi come non fai a comperare altro.... dunque: piante di fragole, ne abbiamo salvate poche dall'inverno passato; gelsomino da sistemare sul balcone, quello che c'era dopo 20 anni di vita in vaso, mi ha abbandonato; il figliolo desiderava tanto una pianta d'uva, abbiamo concordato, per una pianta di Pizzuttella, nel nostro poco spazio era inutile vite da vino, e poi mi piace molto di più l'uva bianca di quella nera. E poi.... e poi mi sono trattenuta tantissimo, avrei acquistato di tutto e di più, quasi quasi tutto il vivaio, troppo bello, fiori, piante.

domenica 4 marzo 2012

Narcisi e ringraziamenti

Dunque ieri sera c'è stata la cena con i genitori della morosa del figliolo grande, da venerdì ho iniziato a riordinare la casa (lavoro improbo, visto quanto sono caotica), a pulire e cucinare.
Ieri mattina dopo la spesa al mercato bio, ho continuato le operazioni con il prezioso ausilio del gentil consorte e del figliolo piccolo, il figliolo grande il sabato lavora al suddetto mercato bio.
Ore 20 sono arrivati gli ospiti, ho preparato,
antipasto: bresaola a dadini con olio evo e semi di finocchio, carciofi crudi con limone e olio evo, torta salata di pasta brisè con belga e gorgonzola (già raccontata), salame bio e rigorosamente a km 0, zincarlin (formaggio fresco spalmabile di capra con erbe);
primo: ravioli Buitoni asparagi e parmigiano (io chiaramente non li ho mangiati) conditi con panna e punte di asparagi; secondo: filetto di maiale farcito (vedi post precedente) con cipolline in agrodolce e carote al burro con erbe provenzali e per finire macedonia. La morosa del figliolo grande, ragazza veramente speciale, (abbiamo un sacco di interessi in comune dalla cucina al home made, lei è specializzata nel feltro), ha portato dei dolcetti con cioccolato e nocciole GF veramente fantastici. Mi hanno poi omaggiato di questo bellissimo mazzo di narcisi del loro giardino. E' stata una bellissima serata, abbiamo chiaccherato, fatto 4 risate.
Anche la "fanciulla vegeteriana" morosa del fratello della morosa del figliolo (che giro) è stata soddisfatta della cena.
Questa sera la mia probabile... futura.... consuocera mi ha telefonato per ringraziare. Mi ha fatto davvero molto piacere.
Oggi, domenica uggiosa, e complici gli avanzi, ho ciondolato...dopo aver sistemato alcune cose, ho prima fatto un bellissimo giro tra i vs. blog e poi ricamato... ricamato... ricamato.
Domani si riparte, mi aspetta una mattinata in ufficio e poi una montagna enorme di panni da stirare, ma sa da fare altrimenti qui sarà costretti a girare semi nudi.

venerdì 2 marzo 2012

Mamma

Mamma gatta, mamma gatta tigrata, i gatti preferiti da mia madre.
Che giro lungo per dire che oggi mia mamma avrebbe compiuto 90 anni! Da stamani non faccio che pensarci, non mi esce dalla testa, più del solito.
Non c'è giorno che non la pensi, ve l'ho già raccontato, "la consulto, chiedo aiuto, chiedo un parere, commento, chiedo protezione per me, per la mia famiglia", insomma c'è con me sempre, sono una parte di Lei, oggi è nei miei pensieri di più.
Sono 21 anni che non è con me, con noi fisicamente, ma è con me sempre, ogni giorno della mia vita.
Sei stata una Mamma meravigliosa! Mi hai insegnato tantissimo, spesso senza parole, con il Tuo essere, con il Tuo modo di fare, con il Tuo altruismo, con il Tuo essere una grande artista. Grazie Mamma!!!!