sabato 26 febbraio 2011

volevo essere spensierata ma....

Questo post subisce lo scandire del tempo... mi spiego meglio, ieri sono andata dalla mia amica fiorista, e mi sono comperata queste 4 primule e subito ho pensato che le avrei fotograte e messe nel blog  per dare un tocco di primavera in queste giornate serene ma molto fredde, freddissime, e poi avrei parlato del più e del meno. Alle 16 volevo raccontarvi che oggi ho avuto un momento tra il nervoso estremo e lo sconforto, come posso coesistere...?, in noi donne succede, almeno in me, avrei spaccato qualche faccia cara, e nello stesso tempo mi veniva da piangere per la poca sensibilità, che forse poi, se devo applicare della psicologia, è tutela della persona in causa, LA gentil consorte non deve, non può avere problemi fisici, nè ansiogeni, se no IL gentil consorte a chi si appoggia?  gli traballa la stampella fisica e psichica, beh... sono arrivate le 19 e sento che hanno ritrovato Yara Gambirasio, morta, abbandonata in un campo. E qui capirete bene che tutta la mia spensieratezza o nervosismo o depressione vanno davvero a farsi benedire!
Che notizia orrenda, non che purtroppo si potesse immaginare che in questi 3 mesi, sono giusto 3 mesi oggi, avesse potuto trascorrerli serenamente, qualunque fosse stata la sua situazione. Però.... e però ragazze non ho parole.... un abbraccio grandissimo alla sua famiglia, a Lei che dal Cielo veglierà sui suoi cari, e spero che la giustizia trovi rapidamente il/i colpevoli, e che vengano puniti come è giusto che siano.

giovedì 24 febbraio 2011

4 chiacchere tra amiche

Amante alla follia di Snoopy & friends, non potevo scegliere immagine migliore, solo il gruppo è più ampio, così in relax, davanti ad un fuoco tutte noi, voi che mi leggete, io che vi leggo.
Dal mio ultimo post, davvero sto cercando di apprezzare l'essenziale, sto  riflettendo molto in questi giorni sulle Cose Vere, ho avuto commenti ai miei post che mi hanno arricchito molto, anche se molto rattristato, leggendovi ho ancora più la conferma che ciascuno porta dentro di sè piccoli, grandi, enormi dolori, eppure si va avanti. Mi stanno arrivando segnali per le vie più disparate che mi stimolano ad apprezzare piccoli gesti, la natura, e mille altre cose che ai più, superficiali, parrebbero insignificanti. Ma ci arrivano gratis, nel senso che non le cerchiamo, non le acquistiamo, ci capitano, ci compaiono davanti senza cercarle e quindi sono Vere!
Urca che "filosofia", torniamo a cose più bieche, è più di una settimana che sto girando tutti i centri che fanno RMN , telefono e mi sa che appaio come squilibrata, la prima domanda è: avete una RMN aperta?, tutte le risposte sono state negative, per cui domani prenoterò una RMN  e basta, poi mi doterò di ansiolitici e affronterò l'esame, la mia spalla mi fa sempre più male, sono combattuta tra il lasciarmi andare alla paranoia e il dirmi che in fondo è da stupidi, c'è di peggio ecc. tra irrazionale e razionale.
Ho fatto in settimana esperimenti con il ferro circolare, ci sono riuscita, c'è voluto del tempo, una buona dose di imprecazioni, ma ci sono riuscita e ne sono soddisfatta, per ora esperimenti, la prossima tappa, 1/2 guanti o come li chiamo io pseudoguanti, ma senza cuciture.
Finito la 1a parte del Sal 4 stagioni, ho una voglia pazza di continuare a ricamare, mi cercherò qualche schema veloce per ingannare l'attesa, e poi ricamare non mi crea dolori alla spalla, invece lavorare ai ferri normali, in questo periodo è davvero doloroso.

martedì 22 febbraio 2011

e ci risiamo....

E davvero ci risiamo!
Domenica mattina, mentre stavo stirando, vengo informata da mio marito che un nostro conoscente/amico, quasi coetaneo, visto pochi giorni prima è morto per aneurisma, ma accidenti, siamo proprio qui provvisori, e non ce ne rendiamo proprio conto, ci arrabbiamo, litighiamo, discutiamo per bazzeccole, e poi oggi ci siamo, e a distanza di 3 giorni ci seppelliscono.
So che questo ragionamento può sembrare di un pessimismo assoluto, tragico e chi più ne ha ne metta, ma in fondo è una riflessione sul nostro modo di vivere, in questi giorni sto sentendo e domani sentirò direttamente alle mie orecchie, cose che mi fanno, mi faranno innervosire, ma pensandoci alla luce di quanto detto all'inizio, mi dovrei arrabbiare... forse si, ma la riflessione più profonda è: il mio lavoro è la mia vita... no, vivo per il lavoro.... no, il lavoro mi serve per portare a casa dei soldi che mi servono per vivere, la Vita è altro, sono la mia famiglia, le mie passioni, io sono altro. E' vero ho la fortuna di fare dei lavori che mi appassionano, ma in fondo è lavoro, se non sempre ho dei riconoscimenti da chi mi è superiore, pazienza, la mia coscienza e non solo quella, anche tanti utenti, mi riconoscono che sto facendo il giusto, devo imparare a dare il giusto peso alle cose. Se riesco ad essere utile a delle persone questa è la vera soddisfazione, il resto è nulla...., però è difficile, ma devo riuscirci!!! Devo! perchè davvero la Vita è altro e noi siamo purtroppo abituati a dare pochissimo peso all'Altro, e molto peso al superfluo.

domenica 20 febbraio 2011

Sal finito e Creattiva



Eccolo qua, Sal finito, non ho fatto il punto scritto intorno alla lettera di fianco alla parola Live, prima la ricamerò tutta poi farò il suddetto punto.
E' da un'ora che sto studiando il programma Picasa per poter caricare un album con le foto fatte a Creattiva, di quelle poche cose che si potevano fotografare e che mi piacevano, e le altre dei miei acquisti. Sono di un imbranato folle, un pò ho sempre il terrore di fare casini, per cui vado con i piedi di piombo, comunque forse ci sono riuscita. Eccole qui: creattiva febbraio 2011.

sabato 19 febbraio 2011

ritorno da Creattiva

Di ritorno da Bergamo, felicissima, ottima la compagnia, bellissima la giornata, ho acquistato parecchio, beh, ho rischiato di acquistare molto ma molto di più, poi per fortuna il buonsenso ha avuto il sopravvento. Non so se è buon senso, però tra le cose estremamente superflue che stavo per acquistare c'erano: una collana o due, veramente stupende, un coniglio di peluche, qualche rivista, mille cosine per la casa.
Domani vi posterò le foto però ho acquistato: stampi piccoli e piccolissimi per biscotti e altro a forma di stella e cuore, bottoni di legno, metri di nastri vari, 2 pezzi di Etagreggio dai F.lli Graziano, avevano del lino stupendo, ma con la mia "cecità" non l'avrei mai ricamato, dei cuori in ferro, una striscia con conigli e carote in feltro e poi articolo davvero stupendo un grembiule in jeans che copre tutto il corpo fatto in 1 pezzo unico, questo sicuramente verrà copiato da me in mille modi, troppo stupendoso!!!! Ah dimenticavo ferri circolari di 2 misure diverse perchè la mia lotta con questo attrezzo non è che agli inizi. Ce la farò, devo farcela, avevo capito che il ferro che stavo usando era una ciofeca, ora con questi nuovi mi aspetto di fare meraviglie. Ma dipenderà da me o dai ferri???!! Ai posteri l'ardua sentenza!!!

venerdì 18 febbraio 2011

che vergogna...

Davvero, che vergogna, ieri ho ricevuto un premio per il mio blog, e io cosa faccio, parlo di indignazione ecc. stasera parlo di Creattiva, ma questo Premio è molto ma molto più importante, grazie Tatina!!! Ora, io sono una imbranata da paura, devo cercare di non fare casini, dunque mi pare che dovrei  girare anch'io ad alcuni blog scelti da me.
In questo modo si possono mettere in evidenza altri blog poco conosciuti o chi è da poco entrato nel web.

Le regole da seguire sono semplici:
-accettare il premio e scrivere un post in merito
-passarlo a 3/5 blog belli ma poco conosciuti 
-linkare il post alla persona che ci/vi ha attribuito il premio

Lo scopo è proprio quello di far conoscere i blog !

e poi ne avrei inseriti altri, tutti quelli che sono tra i miei preferiti, tra i miei blog personali, purtroppo a quanto pare di deve fare una selezione.

Creattiva!

Domani mattina ore 8 partenza per Bergamo, con una carissima amica, ex collega, la mia mitica amica Anna, due mani d'oro, anzi di più, naturalmente lei sostiene di non essere brava..., con la mia amica e collega Elena, sua suocera e forse anche sua sorella. Bene, anzi benissimo, di solito queste giornate, sono stancanti fisicamente, ma sono un enorme toccasana per la mente, per la creatività, sicuramente non sono un toccasana per il portafoglio, ma in fondo non è che tutti i giorni o tutte le settimane si usino i soldi per cose non indispensabili.
E poi chi può definirle inutili,  ho acquistato cose che poi ho utilizzato, ho riprodotto con le mie personalizzazioni, quindi sicuramente non si può definirle inutili. Pronti i panini, e mica che si può perdere il tempo al bar mangiare qualcosa, e poi con le mie intolleranze mi devo organizzare, ma anche le altre, tacito accordo, ci sono talmente tante cose belle che non si deve sprecare nemmeno un minuto in "perdite di tempo" si va beh, giusto il tempo di un caffè.
Oggi ho finito il Sal, domenica vi posterò la foto, magari con qualche altra foto di acquisti fatti.

giovedì 17 febbraio 2011

indignata, no.... di più!!!!

L'antefatto, stasera stavo lavando i piatti ascoltando RadioUno, trasmissione Zapping e sento Aldo Forbice che racconta che Benigni questa sera a Sanremo, per un intervento di 1/2 ora ca.sull'Inno di Mameli  percepirà 250.000 €, sono sobbalzata, primo L'Italia e l'Inno sono per me una cosa seria, sacra, poi... lui che si erge a "uomo puro" grande critico della situazione attuale ecc. ecc. ecc, MA SI VERGOGNI!!!!,  proprio oggi un signore che fino a ieri è venuto da noi alla Mensa, mensa solidale, pasto completo a 3€ per persone in difficoltà economica. mi dice "Giovanna fino al mese prossimo non verrò più, ho finito i soldi, mi arrangerò, farò solo 1 pasto al giorno", a me si è stretto il cuore, volevo offrirglielo io, avevo già quasi il borsellino in mano, poi ho pensato che forse diventerebbe insostenibile, se lo faccio per uno a quanti lo dovrei fare, non è che si navighi anche noi nell'oro. Ma questo Benigni che ultimamente ho abbastanza ammirato, ascoltato, vedi le letture della Divina Commedia, si fa pagare una cifra che la maggior parte di noi non vedrà in tutta la vita, che basterebbe per aiutare quante persone in difficoltà, avevano ragione il gentil consorte e il figliolo piccolo a dirmi che era solo una mossa commerciale.
Questa sera sono orripilata, ma si può!, e sto maturando la certezza che chissà quante persone che Predicano, siano in errore, noi che facciamo il nostro dovere tutti i sacrosanti giorni, che cerchiamo di insegnare ai ns. figli la fatica quotidiana, il sudarsi le cose, che ci "stiamo dentro" in stipendi normali, che li dobbiamo far bastare. Posso solo dire ...Vergogna!!!

mercoledì 16 febbraio 2011

sono commossa

Ragazze mi avete commosso voi, non mi sembra proprio di aver fatto un post speciale, ho raccontato la normalità, in estrema sintesi quello che ho trascorso, abbiamo trascorso da quando Guido è nato. Non vorrei che pensiate che sia un santo, tante volte è  stato ed è, una grandissima "testa di budino", come d'altronde suo fratello. E' vero noi genitori vorremmo figli "finti" cioè perfetti in tutto e per tutto, ma pensandoci bene con obiettività nemmeno noi siamo stati figli perfetti e siamo genitori perfetti, si fa quello che si può, quello che si riesce, quello che ci sembra giusto in quel momento, che poi poco dopo ti accorgi che spesso non era poi così giusto.
Grazie ancora!

martedì 15 febbraio 2011

25 anni fa...

A 2 anni era così, il mio figliolo grande, Guido, avevo anche foto da neonato, ma mi  piace molto questa foto, oggi è il suo compleanno, 25 anni, acci, mi sembra ieri, mi sa che noi mamme abbiamo, tra i tanti, un dono, certe cose, precise, ce le ricordiamo giusto nel compleanno dei nostri figli. Mi ricordo era sabato, nevischiava, nato con taglio cesareo, ma in epidurale, mi ricordo il ginecologo e l'anestesista che si accordavano per uscire a cena giusto quella sera, mi ricordo le campane della chiesa vicina, mi ricordo l'ho sempre voluto chiamare Guido, ma il gentil consorte, che aveva sempre pronti nomi femminili, aveva timidamente proposto Paolo se fosse stato un maschio, e fuori dalla sala parto, io che gli dicevo:" se vuoi lo chiamiamo Paolo" e lui: no va bene Guido", mi ricordo che sono rimasta a letto immobile con la flebo per 24 ore dal parto, avevo una sete folle, ma allora non si poteva bene, non ci poteva alzare. Dopo 3 anni è nato il secondo ed è cambiato tutto.
Mi sembra ieri eppure ne abbiamo fatto di strada, fino ai 3 anni, un bambino "finto" non ha mai pianto, ha camminato a 14 mesi, tanto che ero preoccupata, poi alla scuola materna abbastanza contenuto, dalla 1a elementare alla 3a media ha inanellato tante ma tante note per la sua vivacità che credo nessuno lo possa battere, poi le superiori, la morosa, l'università, ora tante volte mi trovo ad arrossire per i complimenti che ricevo per lui: Bravo, attento agli altri, disponibile, serio, responsabile, una parola a tutti, dai senza dimora, ai laureati. Mi chiedono come ho fatto, come abbiamo fatto, non lo so, è fortuna, è l'esempio, è coinvolgere i nostri figli in ogni ns. attività per gli altri, volontariato, ma penso che fondamentalmente sia fortuna.
Beh ora è così, non sta mai fermo, allena per l'altetica leggera i ragazzini della società sportiva del nostro oratorio, sta facendo dei corsi di promozione dell'altetica nelle scuole superiori della nostra città, se tutto va bene si dovrebbe laureare quest'anno in Agraria, specializzazione Valorizzazione e tutela dell'ambiente montano, sta lavorando per una cooperativa biologica a km zero, ma la sua grande passione è l'arrampicata, appena può scala, io rimuovo dal mio cuore e dal mio cervello che in quei momenti è appeso chissà dove, d'altra parte, noi genitori siamo gli archi, i figli le frecce, come diceva Gibran, in quei momenti penso che anch'io, tempo fa, sono stata una freccia, non un arco, quindi sarà incoscienza, sarà tutela del mio essere, ma rimuovo; certo quando poi vedo le foto mi si stringe il cuore ecc, però è giusto che facciano, con responsabilità, quello che li fa star bene, chiaramente  che sia intelligente e sano. Poi mi racconto che uno può lasciarci le penne anche attraversando la strada, mi rincuoro così.
Mi rendo conto di aver fatto una "sbrodolata" come diciamo dalle mie parti, sul mio figliolo grande, ma spero mi sia concesso. Una volta all'anno spero mi sia concesso, anzi 2 volte all'anno visto che sono 2 i figlioli.

domenica 13 febbraio 2011

Aggiornamento Sal e qualche polemica...

Quasi finito!, devo fare ancora un pò di punto scritto, mi sono accorta facendo giusto suddetto punto che ho fatto qualche errore, ops, diciamo che ho dato un tocco di personalizzazione al ricamo! Così va meglio come giustificazione.
Venerdì dovevo ricamare ma alla fine non ho avuto tempo, ieri volevo ricamare nel pomeriggio ma mi sono dedicata alla cucina, questa mattina mensa dei senza dimora, siceramente avrei voluto andare a manifestare, ma mi sembrava più utile sfamare queste 70/80 persone, e nel pomeriggio avevo programmato di stirare e ricamare, ma sinceramente di stirare non ne avevo voglia, e poi ne ho piena l'anima di fare la brava casalinga, prima il dovere... e poi... è o non  è domenica anche per me, per cui i panni attenderanno e invece ho ricamato in assoluto relax guardandomi Rai 5, uno dei pochi canali intelligenti della tv. ... Polemica,  si oggi sono polemica... sono davvero stufa di fare la brava casilinga, manicaretti, tutto lavato e stirato, e poi tanto ti senti dire che passo le giornate in poltrona...che dovrei muovermi di più, fare attività fisica,  giusto perchè ieri sera mi lamentavo di un pò di mal di schiena, mi verrebbe davvero voglia di passare il mio tempo extra lavorativo in palestra, dall'estetista, e poi nutrire la famiglia con scatolette e 4 salti in padella. "Qualcuno" se lo meriterebbe proprio, altro che torte, pasta fatta in casa, la più assoluta varietà di cibi. Calcolando che come migliaia di noi esco di casa alle 8 e se tutto fa bene ci rientro alle 18,30,  mangiando un panino tra la mensa e l'ufficio. Beh ragazze domani è lunedì e si riprende, buona settimana a tutte voi.

sabato 12 febbraio 2011

maglia e spalla

A settembre ero stata sollecitata da un negozio che vende abbigliamento in maglia a far avere loro le borse che avevo prodotto, mi sembrava una fantastica idea, per cui gliele ho portate, a scadenze quasi regolari,  chiamavo per capire se avevano venduto qualcosa, mai niente.
Giovedì ho preso il coraggio a due mani e li ho risentiti, in 4 mesi venduto niente e così venerdì sono andata a riprendermi borse, cowl, cappe, sciarpe, coprispalle ecc. ora devo pensare a cosa farne ma certo non gliele avrei certo più lasciate anche se mi hanno detto che le avrebbero rimesse in vetrina, ma dove, ma quando, tutte le volte la solita storia, qui di seguito vi posto le foto di altri 2 modelli.
Che nervi è mezz'ora che non capisco cosa stia accadendo, foto diritte me le importa ruotate, cavoli!, va beh, mi sono arresa, ve le mostro così.
Queste sono solo 3 poi ho altri modelli,  ora mediterò di fare un mercatino, chiaramente non in primavera, attenderò l'autunno.
Cambiando argomento, questa mattina sono andata a fare l'ecografia alla mia spalla dolorante da ottobre, dopo aver fatto radiografia, visita fisiatrica, 2 mesi di fisioterapia, i dotti, medici, sapienti, hanno deciso di farmi fare un'eco, visto che il dolore persiste, anzi quasi aumenta, dunque, il medico stamani mi dice" ma lei non ha fatto altri accertamenti?, perchè qui ci vorrebbe una RMN, perchè ha aspettato fino ad ora?" ci mancava che mi dicesse "si vergogni" e poi era perfetto, e che sono un dottore io???, comunque pare ci sia una lesione ad un non so quale tendine della cuffia: In pratica ne so come prima, so solo che mi fa sempre più male, ora prenoterò una visita dal mio dottore di base, Gaetano, e mi farò prescrivere la suddetta RMN, ciò mi terrorizza, l'ho già fatta al ginocchio, e va beh, mica ci sono entrata con la testa,  ma alla spalla... la testa dovrà entrarci per forza, mi mancherà l'aria, mi sembrerà di essere in una bara, mi sa che mi prenderò un pò di ansiolitico. Comunque un ansia per volta per carità.

venerdì 11 febbraio 2011

Solidarietà...

Grazzzziiiieeee ragazze!, mi rendo conto che non sono sola, vedo che il pollo non sono solo io, polli doppi, primo perchè non sappiamo, non riusciamo a reagire, secondo perchè ci arrabbiamo con noi stesse per non saperlo fare.
Ormai come già detto dovrei esserci abituata e convinta che sono così, ed accettarmi, spero prima o poi di farcela. Avevo parlato di questo anche con una carissima amica psicoterapeuta e i consigli sono stati o ti accetti o cerchi di cambiare, ma cambiare mi sconvolgerebbe troppo, per cui mi devo accettare.
Come "invidio" certe volte le persone che dicono quello che pensano, con calma, ma sono chiare nelle loro posizioni.
Basta ora si parla d'altro, oggi se riesco cercherò di mettere qualche xxx al sal, altrimenti qui non finisco più.
Grazie ancora a tutte voi!

giovedì 10 febbraio 2011

Nervosa...molto!

Mi sento così, ma per il mio carattere di palta, non riesco a dimostrarlo. Ormai mi sono rassegnata, ho un carattere di palta, ho il terrore di offendere, di litigare, per cui accetto, mando giù ma dentro mi sento come questo gatto, vorrei soffiare al mondo, non alla mia famiglia, questo è l'unico ambito in cui dico e faccio quello che penso con scioltezza, ma con il resto del mondo, faccio buon viso a cattivo gioco, e poi mi incazzo con loro, con me stessa che non sono capace di reagire, ma alla mia età non cambierò, mi sono rassegnata.
I fatti, sto lavorando alla mensa, sono stata assunta come persona competente per quanto riguarda la preparazione dei pasti, no, devo sottostare a chi non hai mai cucinato se non per se stesso, idem per gli ordini per la cucina, salvo poi ritrovarsi con alimenti poco versatili che ti blindano sul menù, in ufficio, mi sto facendo un c...o quadro eppure, chi fa 1 decimo di me, è osannato e io e altre che lavoriamo come cani, ma che non dichiariamo ogni 2 minuti tutto quello che facciamo, siamo considerate nulla, gli altri eccelsi.
Lo so non è un problema solo mio, anzi, secondo me le persone serie, oneste, brave, lavorano in ombra, ma purtroppo nessuno le vede, i ..... non so come definirli, fanno pochissimo ma sembra che tengano in piedi il mondo.
Scusate lo sfogo ma in questi giorni ho avuto l'ennesima riprova e sono davvero amareggiata.

lunedì 7 febbraio 2011

acquisti

Oggi pomeriggio, dopo aver fatto gli acquisti alimentari per la mensa, ho aproffittato del parcheggio proprio nel centro storico di Como e del tempo libero, per fare un giro in centro, avevo da acquistare al negozio del tea alcune cose per il mio figliolo piccolo, e poi ho girato per negozi, abbigliamento: una tristezza, vestiti in Jersey che usava la mia mamma 30 anni fa e più, altre cose improponibili, poi una strada poco frequentata ho trovato un negozio che si definisce come "casa e cioccolato" beh, cioccolato non  ne ho acquistato anche se meritava, ma di questa piccola lanterna, l'ennesima, me ne sono innamorata per cui acquistata e poi un vassoio piccolo a forma di cuore.
Non erano cose necessarie, anzi, ma mi piacevano troppo, direi che il negozio era pieno di cose che avrei acquistato, esempio una pecora di peluche veramente fantastica, sassi a forma di cuore, ecc, del vassoio qui di fianco, c'erano di tutte le misure, il mio è il più piccolo, lanterne alte quasi 1 mt, va beh, ho guardato, ho lasciato una piccola parte del mio cuore in un negozio così, sarebbe il mio sogno averne uno simile,  a parte che proponevano i classici cuori di stoffa imbottiti (made in China) a prezzi assurdi, che ciascuno di noi li farebbe con molta meno spesa e molto meglio.
Invece mentre facevo la spesa per la mensa, in un centro all'ingrosso del quale ho anch'io la tessera, ho trovato una bellissima Pescera, ad un prezzo accessibile, non l'avevo, mi è sempre mancata per cui me la sono acquistata, quanto prima vedrò di utilizzarla.

domenica 6 febbraio 2011

aggiornamento Sal

Eccolo qui, il ricamo non è avanzato quanto avrei voluto, è stata una settimana piena, di solito riesco a ricamare il venerdì pomeriggio e la domenica pomeriggio. Questo venerdì è stato occupato tra banca, altre incombenze e accompagnare, come già raccontato, il figliolo Filippo dall'Otorino, oggi poi ho ritagliato del tempo tra la cucina e il ferro da stiro, la cucina era solo il pranzo di mezzogiorno, niente di complicato, merluzzo con cipolle e polenta, e il ferro da stiro era una piramide allucinante di panni, anche perchè, complice il sole e il clima, ieri e oggi pomeriggio 15°, ne ho approfittato per lavare, lavare, e lavare, peccato che poi segue il stirare, stirare, stirare. Avevo in mente anche di fare qualche dolce, ma mi sono detta che quelle 2 orette era meglio dedicarle al Sal, bella spaparanzata sul divano con una luce bellissima che agevolava una accecata come me. I dolci li rimanderò a domani nel tardo pomeriggio, visto che il lunedì solitamente dopo le 16,30 sono a casa. Tornando al Sal, ho visto le vostre mail riguardo alla simmetria e guardando lo schema non vedevo dove non fosse simmetrico, quando ci sono arrivata l'ho capito, a meglio,  spero di averlo capito e ho corretto la simmetria.
Questa sera guardavo le vostre mail e mi sono accorta che qualcuna di voi non l'ho inserita tra i miei blog preferiti, ora lo faccio, spero di averlo fatto per tutte, altrimenti fatemelo sapere.

p.s. la foto l'ho fatta con la MIA nuova macchina fotografica, che emozione, venerdì ho studiato un pò le istruzioni tra l'ilarità dei figlioli, oh... io per certe cose non ho proprio dimestichezza, sono una imbranata pazzesca, loro, tic, tic, fanno, io devo leggere, capire, provare e poi... non è che i risultati siano eccellenti. Datemi tempo, potrei diventare tra un secolo una nuova Oliviero Toscani......

venerdì 4 febbraio 2011

nuove esperienze & c.

Partiamo dalla cosa più recente, oggi ho portato il figliolo piccolo a fare una vista dall'Otorino presso il ns. nuovo ospedale, qui rappresentato da questa foto, attualmente le gru non ci sono più. Per voi non comasche, vi narro brevemente che la costruzione del nuovo ospedale è stata un'odissea, se ne parlava da almeno 20 anni, il nostro quotidiano locale ha fatto migliaia e più articoli, si ritruttura il vecchio, si fa il nuovo, beh, come capita spesso in Italia questione davvero annosa, comunque alla fine il nuovo ospedale è stato costruito e da alcuni mesi inaugurato, grazie a Dio, non l'avevo ancora frequentato, oggi è accaduto, per una cosa banale, giusto la visita suddetta, è una struttura bellissima, molto funzionale, sono rimasta davvero stupita, abituata alla vecchia struttura, quasi ottocentesca dell'ospedale precedente. Comunque il figliolo, che ha ogni 3/4 giorni ha sangue da naso, da 4 mesi a questa parte e "imbottito" da me, nel frattempo di Mirtillo, mi ha sempre dichiarato che lui non si sarebbe fatto fare niente da nessuno, che nessuno si azzardasse a toccare il suo naso,  preso "tra il chiaro e lo scuro" non ha potuto esimersi da una visita attenta e conseguente cauterizzazione di una varice nasale abbastanza consistente. E' stato davvero bravo, non una lamentela, ha sopportato tutto con lo stile che lo contraddistingue, mai dimostrare le proprie emozioni. Ma che testa di budino, dico io, ma ormai mi sono rassegnata, grandi scene, grandi borbottamenti, ma ormai ho imparato la tattica, coinvolgo il gentil consorte, e qui  il "piccolo" diventa quasi remissivo, e poi ce la si fa! Ogni mamma ha il suo trucco!
& c: questa settimana non ho ricamato per niente, spero di riuscirci domenica pomeriggio, panni da stirare permettendo.